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Controlli a tappeto questa mattina, attorno alle 7.30, nell’area verde tra via Pian del Carpine e viale Colombo. Una pattuglia della Polizia di Stato, coadiuvata da un’unità della polizia locale, ha effettuato un’accurata verifica su oltre una trentina di camperisti che, dall’inizio dell’estate, stazionano in questa zona a ridosso delle colonie di Ponente.

Si tratta, va detto, di un’area in cui la sosta non è vietata (o perlomeno non ci sono cartelli che lo indicano), ma non è un parcheggio “attrezzato” per camper e dunque la stanzialità di questi mezzi può creare – nel tempo – problematiche igienico-sanitarie, oltre che un impatto coreografico discutibile visto che via Pian del Carpine è una delle stradine di accesso alla spiaggia più frequentate dell’area di Ponente.

Qui, ormai da diverse estati, la sosta dei camper è una presenza costante, anche se questo tipo di turismo “nomade” ed “autogestito”, più per questioni di decoro che di reale ordine pubblico, ha sempre sollevato le perplessità dei residenti di Ponente, già alle prese con i tanti disagi creati dagli “inquilini” delle vicine colonie diroccate.

Gli agenti hanno controllato i documenti dei proprietari dei camper facendo notare loro come quell’area a pochi passi dalla spiaggia non sia adibita a parcheggio camper mancando qualsiasi tipo di servizio e requisito.

 
 
 

I camperesti – tutti italiani e mediamente sopra i 50 anni – provengono da Rimini, Bologna, Reggio Emilia, Asti e Massa Carrara. I poliziotti, per il momento, non hanno notificato alcun provvedimento di sgombero, anche se non è escluso che, nelle prossime ore, si proceda in questa direzione.

Sarebbe una “novità” assoluta per quell’area, visto che sono ormai decenni che i camperesti l’hanno individuata come zona privilegiata per la loro villeggiatura estiva. Del resto, è gratis e a due passi dal mare e, negli anni, si sono anche sviluppare relazioni e amicizie. Una vacanza “fai da te” comoda e a basso costo, ma forse troppo impattante per essere autorizzata.

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Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

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2 Comments

  • Questi controlli sono ridicoli. Perche allora non li controllano anche durante le varie feste del pesce? Ve lo dico io. Perche li portano soldi a stand e ristoranti e se non ci fossero loro la festa non si farebbe. Evviva i camperisti

  • giorgio gentilini ha detto:

    Vogliamo parlare di decoro a Cesenatico ????
    Ma fatemi il piacere !!!
    Andate a fare un giro nei dintorni di Cesenatico e vi renderete conto che problemi di decoro ci sono, ma non certo dipeso fai camper, ma dalla sporcizia e la non curanza delle aree di parcheggio per l’accesso alla spiaggia, con voragini, polveroni e sporcizia !!!

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