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La speranza è che, alla fine, non ce ne sia troppo bisogno. Ma con i dati pandemici in lenta, ma costante, progressione, anche l’ospedale Bufalini – come impongono i protocolli sanitari – sta pensando ad una graduale riorganizzazione dei reparti. 

Ieri i bollettini quotidiani dell’Ausl hanno detto che nel cesenate ci sono stati 41 nuovi casi. Dunque, la curva cresce e non ci si può far trovare impreparati. Per questo, alla Medicina Interna dal Bufalini, è partita la conversione dei reparti con un corridoio che verrà man mano svuotato dei pazienti “normali” ricoverati, per essere di nuovo convertito alla cura esclusiva del Covid.

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La statistica della pandemia, del resto, è chiara da tempo: ogni 100 persone contagiate una media di 5.3 finiscono per aver bisogno dell’ospedale. Dunque, se i contagi continueranno a crescere, presto Cesena non potrà più “cedere” i propri pazienti bisognosi di cure agli altri ospedali ma dovrà tornare a gestirli all’interno del Bufalini.

Di qui la preparazione alla ripartenza di spazi Covid al 6° piano dell’ospedale: quello dove gravita la Medicina Interna.

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Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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