Gli hanno trovato a bordo sette esemplari di tonno “alletterato” per un peso di oltre 40 kg., dunque ben superiore al limite di legge ammessi per questa specie (5 kg). Per questo la Stazione Navale della Guardia di Finanza di Rimini ha applicato una sanzione amministrativa di 4mila al titolare di un’imbarcazione appena rientrata nel porto canale di Cesenatico dopo una battuta di pesca d’altura.
L’intero quantitativo di tonno sequestrato, previa verifica dell’idoneità al consumo umano da parte del veterinario del Dipartimento di Sanità Pubblica, è stato donato a cura dei finanzieri del comparto aeronavale alla CARITAS di Viserba, presso la parrocchia di Santa Maria a Mare.
I finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale di Rimini, in cui è inquadrato il Reparto operante, mantengono costantemente elevata l’attenzione anche nei confronti della pesca sportiva, sia ai fini tutela del delicato ecosistema marino ma anche della salute pubblica nonché dei connessi aspetti di carattere fiscale, specialmente ove il quantitativo pescato sia notevolmente superiore a quello consentito.