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In arresto per violenza sessuale. Giovedì 12 agosto, i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Cesenatico, hanno arrestato un cittadino di origini ceche di 46 anni, disoccupato e residente nella provincia di Reggio Emilia, ma di fatto in Italia senza fissa dimora.

Dopo articolate indagini di polizia giudiziaria, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Forlì e condotte dai carabinieri della Stazione di Cesenatico, attraverso testimoni e filmati di video-sorveglianza, l’uomo è stato riconosciuto come l’autore di due distinte violenze sessuali a Cesenatico nelle nottate del 2 e dell’8 agosto 2021, ai danni di tre giovani donne.

Nello specifico, lunedì 2 agosto l’indagato, intorno alle 2.30, dopo aver seguito in bicicletta una 26enne del posto che dal centro di Cesenatico stava rientrando a casa in una frazione periferica, l’ha raggiunta, aggredita e costretta a subire un atto sessuale. Solo le urla della giovane hanno fatto desistere l’uomo, mettendolo in fuga.

Domenica 8 agosto, intorno alle 3, l’indagato ha sorpreso, su un lettino nella spiaggia di Valverde, due giovani ragazze, rispettivamente di 23 e 20 anni, intente a parlare tra loro. Dopo averle immobilizzate sotto la minaccia di una pistola, poi risultata essere una fedele riproduzione di una reale arma da fuoco, le ha costrette a subire un atto sessuale, desistendo solo quando le due vittime, sfuggite al suo controllo, sono riuscite a correre verso viale Carducci, urlando e chiedendo aiuto. Anche in questo caso il malvivente è riuscito a darsi alla fuga, facendo perdere le proprie tracce.

 
 
 

Le indagini hanno consentito di focalizzare l’attenzione su un soggetto già noto alle forze dell’ordine che, lo scorso 28 luglio a Gatteo Mare, aveva infastidito un’altra giovane di 18 anni. In quel caso, l’uomo aveva minacciato la vittima con una pistola, tentando di aggredirla, venendo messo in fuga dalle urla della 18enne. In quell’occasione, l’intervento dei militari ha consentito di individuare l’uomo poco distante dal luogo del fatto e a procedere alla sua identificazione. In quell’occasione il 46enne era stato denunciato per minaccia aggravata, non emergendo altri gravi reati per poterlo perseguire.

Sulla scorta di quest’ultimo controllo, i carabinieri – visto lo stesso modus operandi – hanno sottoposto alle vittime delle violenze sessuali del 2 e 8 agosto, la fotografia dell’uomo. Le tre giovani – senza alcuna esitazione – lo hanno riconosciuto come autore delle violenze.

I carabinieri hanno quindi informato il Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di Forlì – dott. Fabio Magnolo – il quale ha chiesto al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Forlì l’emissione di una misura cautelare nei confronti dell’uomo. I militari si sono messi sulle tracce del 46enne e lo hanno rintracciato a Cesenatico, in una zona agricola, dove si era creato un giaciglio di fortuna.

L’uomo è stato quindi trasferito nel carcere di Forlì.

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Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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