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Come dicono i sudamericani, per catturare l’alma (l’anima) di un paese bisogna visitarlo, scoprirlo, viverlo… Ma se il tempo è tiranno e le ore contate, allora – con buona pace della vacanza slow – bisogna alzare un po’ il ritmo ed organizzare un tour “intenso” e ragionato.

E allora cosa fare a Cesenatico se si hanno a disposizione “solo” 12 ore? Come non perdersi le esperienze più divertenti e godersi i luoghi e i riti di questa meravigliosa località di mare? Ecco una guida “cronometrata” per chi visita la nostra città con la modalità “toccata e fuga”. Per catturare l’attimo fuggente e non perdersi davvero nulla.

La mattina si parte con i concerti all’alba sulla spiaggia dove le note si alzano al ritmo del sole. D’obbligo poi il bombolone caldo servito nei tanti bar degli stabilimenti balneari.

A quel punto avrete due possibilità: o affittare un ombrellone sulla battigia e “arrendervi” al rito del bagno & tintarella oppure, con scarpe comode e google map, andare alla scoperta dei luoghi più suggestivi di Cesenatico. Come piazza delle Conserve dove tra le bancarelle di frutta fresca si possono visitare, ancora intatte, le antiche ghiacciaie. Oppure il Museo della Marineria con gli scafi secolari dalle colorate vele al terzo. E ancora, per gli amanti della letteratura, consigliamo una visita alla casa del poeta Marino Moretti, uno degli esponenti più autorevoli della narrativa crepuscolare.

Per chi ama lo sport, invece, da non perdere una visita al museo del ciclista Marco Pantani, mentre per il tour completo della città si può scegliere il tandem, il calesse di piazza Costa oppure la bicicletta, il mezzo più simbolico di una città diventata – grazie alla Gran Fondo Nove Colli – la capitale europea del cicloturismo.

Nel pomeriggio tutti sul molo del porto leonardesco a salutare i pescherecci che rientrano dopo le loro battute di pesca e, a quel punto, godetevi un aperitivo oppure fate merenda con la mitica piadina romagnola, simbolo frugale di una terra che, con l’essenziale, ha saputo creare tante eccellenze. Dopo un po’ di shopping nelle vie del lungomare e un cono di cioccolato e pistacchio bio nelle tante rinomate gelaterie della città, si può passeggiare tranquillamente nei tanti parchi della città dove, all’ombra di un grosso albero, ci si può anche stendere per godersi un po’ di relax.

In serata, dopo un selfie sulla ruota panoramica, è arrivato il momento di dedicarsi ai piaceri della buona tavola che a Cesenatico offre una miriade di prelibate varianti. La ristorazione, infatti, è una delle “arti” più rinomate per questa località che, vivendo in simbiosi con il suo mare, ha la possibilità di rifornirsi quotidianamente con materie prime a “km zero”. Nei ristoranti del porto ma anche disseminati in tutto il centro storico vivrete un’esperienza sensoriale davvero unica, sperimentando le vere gioie del palato e portandovi a casa l’odore ed i sapori del mare nostrum.

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