“Le imprese che operano sul demanio marittimo si trovano a dover affrontare una fase di grande incertezza, con una normativa legata all’applicazione della direttiva europea n.123/2006 (Bolkestein), che riguarda la loro operatività e la loro stessa sopravvivenza”. Così il candidato sindaco di centro-destra, Roberto Buda, con un intervento sul turismo.
“Gli imprenditori balneari romagnoli da oltre mezzo secolo contribuiscono in maniera determinante alla realizzazione del più bel tratto di costa italiano in termine di qualità di servizi offerti alla clientela e sarà quindi fondamentale, al fine di conservare la tipicità della riviera romagnola garantirgli un futuro certo -continua Buda – Durante il mio passato mandato mi sono recato personalmente a Roma con la fascia tricolore al fianco dei nostri bagnini e mi fa sorridere vedere altri politici locali salire sul carro solo adesso, a ridosso delle elezioni”.
Una stoccata alla sinistra e un lisciare il pelo agli operatori del turismo: “Al giorno d’oggi il turista vuole sempre più vivere il mare e per i prossimi anni bisognerà quindi dare la possibilità alle imprese di investire anche su strutture temporanee galleggianti, così come è stato fatto in località a noi vicine con risultati straordinari, il tutto nel totale rispetto dell’ambiente – conclude Buda – Infine sarà fondamentale pianificare un corposo intervento di ripascimento al fine di garantire la massima fruibilità delle nostre spiagge”.