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E’ andato in scena al Palazzo del Turismo, nella serata di ieri (mercoledì 21 settembre) il confronto tra i due candidati sindaco a Cesenatico, confronto organizzato dall’associazione albergatori Adac e dalla Cooperativa Bagnini di Cesenatico.

Matteo Gozzoli (candidato di centro-sinistra) e Roberto Buda (candidato di centro-destra) sono stati intervistati dal giornalista Mario Russomanno.

“L’associazione Adac è apartitica, la nostra associazione è un sindacato che pone attenzione agli interessi degli albergatori e degli imprenditori – ha aperto la serata il presidente Giancarlo Barocci – Il turista ci aiuta a vivere bene, questo lo dobbiamo tenere bene a mente. L’albergatore vuole maggiore sicurezza, decoro urbano e l’albergo al passo con i tempi, per fare questo l’amministrazione deve essere competente e togliere di mezzo la burocrazia che è la tomba dell’imprenditoria. E’ necessario creare eventi di livello nazionale”. Infine l’appello di Barocci ai suoi associati: “Votate indipendentemente dal colore politico, votate chi è disposto a fare grande la nostra città”.

“Quella appena passata è stata una buona estate dal punto di vista turistico – continua il presidente della Coop. Bagnini, Simone Battistoni – Dobbiamo essere pronti per le prossime stagioni con due sguardi: al passato e al futuro. Abbiamo un assoluto bisogno che i nostri sindaci ci diano una mano nelle infrastrutture, sburocratizzando il più possibile e lasciandoci fare, con le regole. Questa sera ci diranno la visione della loro Cesenatico del futuro”.

Roberto Buda candidato Sindaco

Diversi i temi sottoposti ai candidati sindaci.

Direttiva Bolkestein.

Matteo Gozzoli: “Al momento è stata prorogata fino al 2033. In questi anni la politica nazionale si è adoperata per ottenere questa proroga. Su questo argomento ci si deve muovere su più fronti: tenendo conto della normativa europea e tenendo alta l’attenzione su un tessuto economico che caratterizza l’Italia, sull’offerta turistica più importante del territorio. E’ necessario salvaguardare le imprese italiane che hanno reso la nostra costa come la vediamo oggi”.

Buda: “E’ vergognosa ancora questa incertezza su un tema così importante per il nostro turismo. Il servizio che i nostri bagnini offrono è fondamentale: garantiscono sicurezza ai bagnanti in mare, hanno organizzato la spiaggia per abbattere le barriere architettoniche per i disabili… A me non fa paura che un imprenditore possa prendere in mano una parte pubblica per renderla più bella. Sostengo chi, da sempre, ha fatto questo, da qui reputo la direttiva Bolkestein ingiusta”.

Gestione degli arenili: erosione marina e sicurezza notturna in spiaggia.

Buda: “Un sindaco deve rompere le scatole alle Regione, perchè questo problema va affrontato, non ci si può fermare ogni anno al ripascimento. E’ necessario percorrere altre strade per difendere la spiaggia. Una soluzione, ad esempio, sarebbe creare a ridosso delle scogliere parchi subacquei con il ripopolamento di pesci, che darebbero nuova offerta al turismo e proteggerebbero la costa dalle mareggiate. La sicurezza notturna è un tema da affrontare in maniera seria, con più forze dell’ordine presenti a Cesenatico”.

Gozzoli: “Per quanto riguarda l’erosione è un’operazione che coinvolge i gestori, l’amministrazione e la Regione. Contro l’erosione l’Emilia Romagna investirà 22 milioni di euro per rimettere sabbia sulle nostre coste. Intanto l’Università di Bologna sta studiando soluzioni da integrare al ripascimento. Sul tema della sicurezza notturna in spiaggia bisognerà investire sull’illuminazione delle spiagge con un progetto pubblico-privato, inoltre sarà necessario installare sistemi di sicurezza e video-sorveglianza”.

candidati sindaco

Promo-commercializzazione e tassa di soggiorno.

Gozzoli: “In questi anni sono stati fatti grandi passi avanti sulla promo-commercializzazione, anche attraverso la collaborazione con Visit Romagna. Ci sono state serie tv che hanno scelto Cesenatico come loro set, la partenza e l’arrivo del Giro d’Italia a Cesenatico, la programmazione della Spartan Race, Cesenatico Noir, bisogna andare avanti e non fermarsi. In questi anni abbiamo lavorato sui social e su internet, non possiamo fermarci solo alla gestione degli Iat, perchè oggi i turisti scelgono anche altri canali per informarsi”.

Buda: “L’imposta di soggiorno deve essere in buona parte data in mano ai gruppi di lavoro della promo-commercializzazione, anche con eventi promossi in fiera. Bisogna portare a Cesenatico i tornei sportivi, tornare a rendere vivo il Palazzo del Turismo attraverso la collaborazione tra pubblico e privato”.

Area ex Nuit e Vena Mazzarini.

Gozzoli: “Per la Vena Mazzarini bisogna puntare sul recupero ambientale e naturalistico, dovrà essere un angolo di Cesenatico aperto alla cittadinanza, pubblico al 100% dedicato a eventi e sport. In queste settimane abbiamo avviato una collaborazione per uno studio di fattibilità sulla Vena Mazzarini. L’ex Nuit è un’area privata, dal 5 ottobre, se sarò confermato sindaco, lavorerò per fare in modo che diventi un’area pubblica, con parcheggi sotterranei, ci sono già le predisposizioni, mentre nella parte sovrastante si potrebbe creare un ampliamento dei Giardini al mare o creare una piazza per eventi”.

Buda. “Per la Vena Mazzarini penso alla creazione di una passeggiata romantica, coinvolgendo imprenditori che potrebbero realizzare piccoli locali o stanze ricettive su chiatte galleggianti. Per l’area ex Nuit i parcheggi e una piazza pubblica potevano già essere realizzati, ma l’attuale amministrazione non lo ha fatto”.

 
 
 
 
candidati sindaco

Ospedale.

Buda: “In questi anni diversi servizi che erano presenti nel nostro ospedale sono stati smantellati. Noi chiediamo che venga riattivato il Pronto Soccorso, che oggi è diventato un Punto di Primo Intervento”.

Gozzoli: “In questi anni abbiamo ceduto all’Ausl un’area tra la piscina e il parco per incrementare l’ospedale di Cesenatico. Nasceranno le Case della Salute, per Cesenatico significherà nuovi servizi, la presenza della Tac, medici specialistici, servizi socio-sanitari, medicina preventiva, pediatria, rafforzando i reparti esistenti come la riabilitazione”.

Rifiuti e decoro urbano.

Gozzoli: “In alcuni mesi dell’anno soffriamo il problema dei rifiuti, ma siamo in un momento di svolta: il 2022 sarà l’anno del porta a porta integrale”.

Buda: “Per avere una Cesenatico più pulita, il sindaco deve alzare la voce con Hera e pretendere che i rifiuti vengano portati via velocemente e in modo corretto”.

Città delle Colonie di Ponente.

Gozzoli: “In questi giorni è partito il primo stralcio di lavori, su aree pubbliche, che oltre alla realizzazione delle fognature, prevede il nuovo lungomare, il verde e la rigenerazione degli stradelli che portano al mare. Nel Pug (Piano urbanistico generale) abbiamo semplificato le procedure burocratiche e introdotto forti premialità per gli investitori. Questa parte della città deve rimanere a vocazione turistica-naturalistica con una vocazione sportiva”.

Buda: “Se rimarrà in essere il Pug di questa amministrazione, non cambierà nulla. E’ necessario utilizzare la legge regionale dedicata alle colonie con la realizzazione dei condohotel”.

Infine ogni candidato ha posto all’avversario una domanda.

Buda a Gozzoli: “Se il 3 e 4 ottobre non verrai riconfermato sindaco, cosa farai?

Gozzoli: “Tornerò a fare il loro che facevo prima di diventare sindaco. Sono giornalista professionista e lavoravo per diverse agenzie di comunicazione, che lavorano – in particolare – nel settore dello sport”.

Gozzoli a Buda: “Credi di avere sbagliato qualcosa quando, a fine legislatura, parte della maggioranza non ha votato il bilancio e il Comune di Cesenatico fu commissariato?”

Buda: “L’unica cosa che, forse, avrei potuto fare meglio era quella di spiegare in modo più chiaro (anche se avevamo richiesto la consulenza di avvocati per spiegare le nostre scelte di bilancio) ai consiglieri comunali, in particolare a quelli di maggioranza. La coalizione di oggi vede persone nuove, negli anni siamo cambiati e cresciuti e oggi ci presentiamo più uniti”.

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Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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