Diventerà un appuntamento fisso quello del lunedì sera in piazza Pisacane dove, le scorse settimane, si sono radunati i contestatori del Green Pass (quasi 400 persone nell’ultimo appuntamento tra cui anche rappresentanti del “No Paura Day” di Cesena ed i lavoratori portuali di Ravenna).
Quel luogo simbolo di Cesenatico diventerà quindi una “piazza del dissenso” dove si discuterà non solo di Covid, vaccini e green pass, ma anche del caro-bollette, di tasse e di altre criticità particolarmente sentite dall’opinione pubblica. Lo annuncia l’ideatore dell’iniziativa, Mauro Mammana, che domani sarà con una delegazione di Cesenatico a Trieste per partecipare ad una manifestazione di protesta indetta dai portuali friulani.
La scelta di quella piazza non è casuale, visto che Carlo Pisacane fu una voce autorevole nel dibattito interno al movimento risorgimentale e, nei primi anni dell’ottocento, sostenne la priorità della questione sociale rispetto a quella politica.