La minaccia arriva dalla vicina Cervia dove – dopo la sentenza del consiglio di stato sulle concessioni balneari all’asta nel 2023 – l’ex presidente (oggi consigliere) della locale Cooperativa Bagnini Danilo Piraccini ha dichiarato papale papale: “L’azzeramento delle concessioni demaniali si ripercuoterà sui consumatori finali perché ci costringerà ovviamente ad alzare i prezzi degli ombrelloni, portandoli almeno da 40 ai 50 euro al giorno, mentre oggi il sistema alberghiero paga per questo servizio al massimo 10 euro”.
Insomma, secondo i bagnini di Cervia la sentenza del Consiglio di Stato avrà “riflessi tangibili su tutto il sistema alberghiero. Chi si aggiudicherà l’asta, infatti – secondo Piraccini – caricherà il maggior costo proprio sui servizi della spiaggia” per recuperare in fretta parte dell’investimento effettuato.
40 50 euro al girono?ne troverete di clienti 🙂
Ma dai..