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Il week end inizia con una rissa e un arresto al parco davanti alla stazione. Gli agenti di polizia locale e carabinieri si sono precipitati sul posto. Alla vista delle sirene i presenti sono ricorsi al piano b: la fuga.

In un primo momento pare che fosse coinvolta anche una donna, ma anche lei si sarebbe data alla fuga forse per non essere identificata insieme ai “colleghi”. Il fatto è accaduto intorno alle 18 ma l’escalation è iniziata prima. Il gruppo era costituito da frequentatori di quell’area nelle immediate vicinanze della stazione. Poi, forse per effetto dell’alcol, la situazione è degenerata.

 
 
 
 

Alla vista delle divise il gruppo ha iniziato a darsi alla fuga mentre il più esagitato non è scappato. Ha rotto una bottiglia di vetro e, secondo quanto riferito da alcuni testimoni, se l’è puntata alla gola per tenere lontane le forze dell’ordine. Secondo alcuni avrebbe usato la bottiglia anche per minacciare gli agenti che sono riusciti comunque a renderlo innocuo e portarlo in caserma dei Carabinieri dove è stata formalizzata la denuncia per le ipotesi di reato che saranno presentate al giudice.

Secondo prime informazioni si tratterebbe di un ragazzo di 35 anni del Maghreb irregolare sul suolo italiano.

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Alessandro Mazza

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