fbpx

Mentre gli hub vaccinali vanno in tilt (negli ultimi giorni registrate file lunghissime nel presidio sanitario collocato all’interno del Fashion Outlet di Savignano Mare) anche ieri, sul fronte Covid, è stata una giornata nera per l’Emilia-Romagna.

Ben diciassette i decessi: per quanto riguarda la Romagna tre in provincia di Ravenna (una donna di 79, un uomo di 83 e una donna di 70 anni residente a Cervia ma deceduta a Cesena) e tre in quella di Forlì-Cesena (tre uomini, rispettivamente di 58, 90 e 83anni, quest’ultimo un longianese che era ricoverato al “Bufalini”).

 
 
 
 

Continuano a reggere bene i reparti di terapia intensiva, ma nei reparti Covid degli ospedali della regione salgono progressivamente gli accessi. Preoccupa particolarmente la situazione di Rimini (ieri sfiorati i 200 casi), ma è tutta la Romagna ad allarmare con 561 nuovi contagi nelle ultime 24 ore (98 nel cesenate, tra cui ben 57 donne).

Insomma, ci avviciniamo ai 20mila casi effettivi in Romagna, un numero che non si registrava da diversi mesi spiegato, in particolare, dai nuovi focolai registrati nelle scuole dove la non copertura vaccinale tra gli alunni della fascia 5-11 anni sta creando parecchi problemi.

Con l’arrivo dell’inverno, dunque, la quarta ondata sta travolgendo anche il nostro territorio ed il timore di finire in zona gialla (“per colpa dei no-vax”, ha ribadito ieri Bonaccini) si fa sempre più reale e concreto. E anche a Cesenatico la situazione è piuttosto preoccupante: ieri quindici contagiati in più.

 

Sostieni livingcesenatico con una piccola donazione!

 
Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply