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“Continuiamo a far vivere il Cesenatico Village, senza le attrazioni e le luci, questo tratto di lungomare è desolato e anonimo”.

In questi termini i commercianti della zona di viale Carducci all’altezza degli incroci con via Venezia e via Milano, si rivolgono all’amministrazione comunale, per chiedere aiuto.

L’area dell’ex Nuit dove sono stati realizzati il Cesenatico Village e un parcheggio per i clienti degli alberghi della zona, recentemente è stata aggiudicata all’asta da una società, che di fatto sostituirà la società Fincarducci nell’accordo di programma pubblico e privato con il Comune di Cesenatico e la provincia di Forlì-Cesena. Questo accordo venne siglato oltre dieci anni fa e prevede diversi interventi, tra cui la costruzione di un grande albergo, una piazza e negozi nell’area ex Nuit, mentre nelle ex colonie San Vigilio, Gioiosa e Cif, sono previsti appartamenti.

L’asta è stata battuta il 15 novembre e la nuova società aggiudicatrice ha tempo 120 giorni per saldare i 6 milioni e 850mila euro offerti per tutti gli immobili, quindi si parla di marzo. Occorrono poi i tempi tecnici per allestire il cantiere e iniziare a realizzare le opere, quindi si va all’estate 2022 e anche oltre.

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viale carducci

Ed è proprio su questo aspetto che i negozianti e i titolari dei pubblici esercizi della zona, escono allo scoperto e hanno iniziato a raccogliere le firme per far continuare a vivere il Cesenatico Village. Il capofila è Fabio Calloni, imprenditore proprietario della boutique Glamour: “Sappiamo che l’area è stata aggiudicata all’asta, tuttavia conosciamo anche i tempi tecnici per eseguire dei lavori. Noi già in passato ci siamo ritrovati con un cantiere desolato in piena estate e alcuni anni di disagi, specie nella stagione estiva, sino a quando non è stato realizzato il Cesenatico Village, che per noi vuol dire tanto. Avere da maggio a settembre delle luci e delle attrazioni per famiglie con bambini e ragazzi, in un parco che porta il nome della nostra città, è importante e ci aiuta; per questo chiediamo di poterlo continuare ad avere almeno sino alla prossima estate, in attesa che inizino i lavori”.

Fra i promotori della petizione per mantenere vivo il parco, c’è Mario Magnani, proprietario dello storico Cafè degli Artisti: “Noi chiediamo all’amministrazione comunale e al privato che ha acquistato l’ex Nuit, di far vivere il Cesenatico Village sino all’estate 2022. Difficilmente i lavori inizierebbero prima e comunque un cantiere di queste dimensioni in estate si dovrebbe comunque fermare, perché qui ci sono alberghi, negozi, ristoranti e locali, che in passato sono stati già penalizzati e non è giusto che lo siano ancora. Ci siamo già passati e non vogliamo tornare nel degrado e nei disagi. Per questo, sino a quando non inizieranno i lavori per la costruzione dell’albergo, vogliamo che ci sia il Cesenatico Village. In poco tempo abbiamo raccolto oltre 200 firme e assieme a noi commercianti e titolari dei locali, anche gli albergatori e i balneari ci sostengono”.

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Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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