a cura di Federica Gualdani
Il mare e i suoi bagnini per Cesenatico. Anche a Natale non viene meno il legame che, da sempre, giunge la cittadina con l’elemento che la caratterizza. Ma l’unione imprescindibile va ben oltre un semplice rapporto di accostamento. Si tratta di vera e propria solidarietà. La Cooperativa Bagnini offre il suo prezioso contributo all’intera comunità. Non solo attraverso opere di abbellimento urbano in occasione delle feste, ma anche cercando di allietare e rallegrare le persone più bisognose. Aiuto e beneficenza sono le parole che meglio descrivono il Natale dell’ente. Ed ecco che ci si prepara a festeggiare come meglio si può visti i tempi.
L’albero sulla Vena Mazzarini è solo l’inizio dell’elenco. In ricordo dei delfini Lalla e Palooza, l’addobbo riprende le figure stilizzate degli animali e le inserisce perfettamente nel contesto della decorazione. L’installazione è frutto della collaborazione con l’uscente comitato di zona Centro-Boschetto. Particolarmente attivo è stato anche il presidente uscente Leonardo Faedi. Il senso estetico si avvicina ai ricordi e ad un sottile senso di nostalgia. Ma abbiamo appena cominciato. Cura e premura per Cesenatico non terminano qui. Impossibile non citare la realizzazione di calendari che uniscono un pregevole aspetto estetico all’utilità. Lungo i giorni infatti è circoscritto l’andamento delle maree che in una città di mare e porto canale non è poco.
Il calendario fa riassaporare il gusto retrò delle illustrazioni che hanno reso famosa Cesenatico. E proprio a gennaio si scopre come le vele di oggi sono solo l’ultimo elenco dei simboli scelti per Cesenatico. Immancabile anche in questo caso il delfino.
E ora veniamo all’importante lavoro svolto a favore delle persone in difficoltà. La Cooperativa Bagnini ha acquistato panettoni e pandori dalla CCILS e dalla Nuova Famiglia (per un totale di sessanta prodotti). La merce comprata, poi, è stata regalata agli anziani della Casa Protetta e al personale del reparto di pediatria. Per i bambini dello stesso reparto, invece, sono stati donati 500 euro da impiegare nell’acquisto di un particolare macchinario terapeutico e di un giocattolo per ognuno dei piccoli pazienti.
In modo che possa essere, per quanto possibile, un buon Natale proprio per tutti.
