Mentre il presidente dell’ordine dei medici di Rimini avverte che “il picco della quarta ondata è previsto per metà gennaio” e che “sarà durissimo reggere”, arriva la stretta negli ospedali sulle visite ai pazienti.
Colpa della variante Omicron che, in attesa di dati scientifici più certi, resta la rande minaccia per l’inizio del prossimo anno. Per evitare che il contagio si propaghi negli ambienti ospedalieri, peggiorando una situazione già complicata, l’Ausl Romagna ha deciso di limitare le visite dei parenti ai degenti nelle varie corsie.
Da oggi, dunque, anche per chi è in possesso di super Green Pass, sarà più difficile andare a far visita ai propri cari ricoverati. Non siamo ancora al blocco totale delle visite, ma la stretta sarà importante. Consentite, per il momento, le visite degli accompagnatori di persone con disabilità, di minorenni, di donne incinta e di alcuni altri casi selezionati, ma – fino a quando la pandemia non concederà una tregua – per tutti gli altri le porte degli ospedali provinciali resteranno chiuse.
