fbpx

Potrebbe approdare in Consiglio dei Ministri il 5 gennaio il decreto che prevede l’obbligo del Super Green pass a tutti i lavoratori dopo l’obbligo vaccinale già previsto per sanitari, forze dell’ordine e insegnanti.

Con l’aumento esponenziale dei casi, il mondo sanitario preme, la politica invece resta perplessa, anche se la strada sembra ormai segnata e per i no-vax si profila un futuro in lockdown.

 
 
 
 

Alcune forze politiche, in particolare Lega e M5s (anche se con motivi diversi), sono però contrarie a nuovi provvedimenti su questo fronte e si potrebbe arrivare ad una mediazione, partendo con l’obbligo del certificato verde rafforzato inizialmente solo per i dipendenti pubblici che fanno lavoro di front office, poi gradualmente con altre categorie. Il tema resta aperto e se anche i primi nodi si scioglieranno il 5, qualsiasi provvedimento di questo tipo entrerà in vigore non prima di febbraio.

Dal 10 gennaio, però, il certificato verde rafforzato sarà obbligatorio ovunque, tranne che nei negozi e per i servizi essenziali. Parte dunque la stretta sui non vaccinati, decisa con l’ultimo decreto: sarà obbligatorio il Super Green pass per salire su treni, bus, metro e tutti gli altri mezzi di trasporto, mangiare nei locali all’aperto (oltre che in quelli al chiuso, come già previsto), per entrare in alberghi, andare a fiere, impianti sci e tanti altri luoghi di socialità e svago.

Sostieni livingcesenatico con una piccola donazione!

 
Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply