Prosegue, in Emilia-Romagna, il calo dei positivi al Coronavirus: nelle ultime 24 ore, infatti, sono stati individuati 13.561 nuove positività, sulla base di oltre 90mila tamponi registrati.
Sostanzialmente stabili, invece, i ricoveri: in terapia intensiva ci sono 150 ricoverati (+2 rispetto a ieri, 94 dei quali non vaccinati), mentre negli altri reparti Covid i degenti sono 2.594 (-31).
Si contano però ancora 38 morti: fra loro, nell’area cesenate, c’è anche un anziano di 87 anni residente a Cesenatico.
Visto il ritmo lento delle guarigioni, i casi attivi in regione anno raggiunto quota 383.976: si tratta di oltre l’8,5% dell’intera popolazione, praticamente quasi un residente in regione su 11 è attualmente positivo al Covid. Il 99,3% dei casi attivi, però, è in isolamento domiciliare perché asintomatico o perché comunque non necessità di particolari cure.
Nell’ultima settimana in tutta l’Emilia Romagna, come emerso dal punto della Giunta in commissione assembleare, si è osservata una stabilizzazione della curva e una flessione dell’incidenza, con l’Rt oggi a 0,98. Un dato che, a questo punto, dovrebbe scongiurare il rischio futuro di un passaggio in zona arancione.
Anche nei 15 comuni del comprensorio cesenate, per il secondo giorno di fila, i nuovi positivi sono rimasti abbondantemente sotto quota mille (792). A Cesenatico, però, i contagiati sono un po’ risaliti (116), segno che nella nostra città la pandemia non ha ancora esaurito la sua spinta propulsiva.