Studenti di Cesenatico in trasferta a Padova per dimostrare che arte e scienza sono distanti solo in apparenza. Due le classi che sono salite sul treno: 4AL liceo scientifico e 4ALSA liceo scienze applicate, Isis da vinci, liceo Ferrari. Ad accompagnarli due insegnanti: Elisa Alessandrini e Gisella Greggi rispettivamente docenti di Arte e Fisica.
Sono gli unici in Emilia Romagna ad aver partecipato al concorso nazionale “Art and science across Italy”, promosso dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Una volta raggiunta Padova allestiranno una mostra con le proprie opere realizzate su tematiche scientifiche come buchi neri, bosone di Higgs, simmetria musicale, chimica del carbonio, galassie.
Quella che si apprestano ad affrontare è l’ultima fase di un progetto iniziato un anno fa. «Abbiamo seguito lezioni di ricercatori – spiega una delle docenti – e abbiamo già partecipato a quattro sfide l’anno scorso su tematiche che spaziano dalla fotografia, video, collage e letteratura sempre applicati a temi scientifici».
Il prossimo step sarà la trasferta a Napoli dove ci saranno le finali e chi trionferà stacca il biglietto per uno stage di cinque giorni al Cern di Ginevra.
Questa mattina, giovedì, hanno caricato letteralmente le proprie opere per portarle in treno a Padova. A quel punto saranno allestite per il concorso. Si tratta di sei opere d’arte, due video e un quadro.
L’idea di fondo che fa da collante per le opere e l’iniziativa è quella secondo cui la creatività non appartiene solo all’artista ma anche allo scienziato. La progettualità e la capacità di indagare e interrogarsi è importante in tutti i campi.
