Sui social l’hanno ricordato in tantissimi perché Idalgo Gazzoni era un pediatra molto stimato dalla comunità di Cesenatico.
Il medico (classe 1927) è morto all’età di 95 anni e, nel corso della sua lunghissima attività (trascorsa in parte all’ospedale “Marconi”), aveva curato orecchioni, morbillo e varicella di tante generazioni di cesenaticensi.
Ricordato da tutti come una persona “sempre disponibile e dalla sensibilità particolare”, fino allo scorso autunno, aveva continuato ad esercitare la sua professione anche dopo la pensione. Riceveva nel suo ambulatorio medico lungo la vena Mazzini ed era specializzato in agopuntura.
I funerali si sono svolti nella giornata di ieri.
Potete ben scrivere: “morto di crepacuore”. Nessuno si è stretto attorno a lui, al settembre scorso, quando, per via del crudele infimo ricatto imposto da questi governanti ai medici per dare il loro corpo alla sperimentazione sierologica trans genica, chiamata impropriamente “vaccino”, non volle cedere e dovette subire la “sospensione dall’albo dei medici. Dovette chiudere il suo studio dove, ultimamente, svolgeva prevalentemente attività di agopuntura, devolvendo le offerte in beneficienza a indirizzi sicuri e conosciuti.
Questo è il suo avviso che aveva apposto sul cancelletto davanti al suo ambulatorio. Riflettendo su quelle sue parole, riuscirete poi capire il perché della scritta sul crepacuore.
“ATTENZIONE – Dall’11 settembre sono stato sospeso a tempo indeterminato dall’Ordine dei Medici perché “non vaccinato”.. quindi, qualunque richiesta di aiuto non potrà essere esaurita pernché nelle alte sfere hanno deciso cosi senza tenere conto del disagio dei pazienti.
E’ inammissibile che l’Ordine dei Medici, che ha anche conferito una medaglia d’oro per la sua professione, tratti così un medico che dopo n 63 anni dedicati ai suoi pazienti sia costretto de decreti insensati, a non poter portare più aiuto a chi ne ha bisogno, come sempre ha fatto.”
(Come sempre ho fatto.. – Idalgo Gazzoni)
Avrebbe compiuto 95 anni fra tre mesi e mezzo, era ancora in forma nonostante gli acciacchi corporali dell’età.
Facciamo in modo che la sua morte non sia avvenuta invano. La gente deve sapere di cosa hanno fatto al dottore ed i colpevoli di tutta questa brutta storia dovranno presto cadere tutti e pagarla cara. Il dottor Idalgo, ben conoscendolo, li avrà già perdonati comunque.
Grazie per il Vs. ricordo.
Un suo allievo di Training Autogeno e di Parapsicologia, che lo chiamava anche “Maestro”, perché è stato anche questo! Poi divenuto grande amico. La foto del bel sorriso del dottor Idalgo Gazzoni, che avete esposta è un mio selfie fatto assieme a lui, durante un Simposio a San Marino del 7 maggio 2016. Sicuramente tratta dall’articolo del mio Blog sulla Parapsicologia riferita a quell’evento.
Giuliano Brezza