E’ la notizia che, a Pasqua, non avremmo mai voluto sentire.
A Ravenna un bimbo di 12 anni ha mangiato un ovetto “Kinder” e si è sentito male. Portato all’ospedale, gli è stata diagnosticata la salmonella.
Subito sono scattati i protocolli sanitari con l’intervento dei Nas che, dopo aver sequestrato l’ovetto incriminato, hanno aperto un’indagine.
Solo nella prossima settimana si avranno i referti degli esami disposti dai Nas, ma il timore è che potrebbe trattarsi del primo caso in Italia dopo il richiamo deciso nei giorni scorsi dalla Ferrero di una presunta partita di ovetti “contaminata”.
Va detto che, in questa fase, l’indagine dei Nas (con il sequestro della confezione acquistata dai genitori del bimbo due settimane fa) ha uno scopo preventivo visto che, ad oggi, non è possibile stabilire se la salmonella sia stata contratta dall’ovetto di cioccolato o in un’altra circostanza.
Oltre al bambino, subito sottoposto ad una terapia antibiotica, anche la sorella ha ingerito l’ovetto e pure lei ha accusato dei sintomi di malessere (dolori addominali fortissimi, diarrea e febbre alta).
