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La follia alcolica di un 17enne algerino, uno di quei bulletti che andrebbe subito rispedito nel Maghreb, ha scatenato il panico ieri sera a bordo dell’autobus 94 di Start Romagna partito da viale Carducci con destinazione Cesena. Un mezzo strapieno di ragazzi, molti minorenni, che avevano trascorso una giornata in spiaggia a Cesenatico e che certo non immaginavano, nella strada del ritorno, di ritrovarsi in un incubo finito al pronto soccorso.

A scatenare tutto, secondo le testimonianze di molti passeggeri, sarebbe stato un minorenne nord-africano giunto in Italia da pochi giorni ospite di una comunità di accoglienza del Cesenate. Anche lui si è divertito in spiaggia, ma ha esagerato con l’alcol e, appena sale sull’autobus, accende a tutto volume la “cassa” wireless collegata al suo smartphone, trasformando il veicolo in una discoteca.

 
 
 
 

Qualcuno, infastidito dai decibel troppo alti, gli chiede di abbassare il volume. Lui reagisce in maniera brusca e scoppia la lite. L’alterco coinvolge altri passeggeri e ben presto, all’interno dell’autobus, si scatena il panico perché il mezzo è stipato di ragazzini e in tanti, pur tenendosi a debite distanze dal litigio, ricevono pugni e spintoni mulinati alla rinfusa.

 
 
 
 

L’autista, all’altezza della frazione di Borella, ferma il mezzo, occupando un’intera corsia e provocando pesanti rallentamenti a tutta la circolazione. Arrivano i carabinieri, ma il giovane non si placa. Tenta di aggredirli e lo stesso farà con gli operatori del 118 e con i medici dell’ospedale “Bufalini” dove viene trasportato per un trauma cranico. Assieme a lui, all’ospedale di Cesena, anche un giovane ed una ragazzina che, dopo una spinta, finisce per sbattere la testa e svenire.

 
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