Pesca, si prepara manifestazione galleggiante a Ravenna.
Il giorno individuato è venerdì con alcuni pescherecci che da Cesenatico e da Porto Garibaldi entreranno al porto di Ravenna. Questo infatti è il principale porto della Regione Emilia Romagna. Probabilmente i marinai non sbarcheranno ma daranno vita a una dimostrazione simbolica per sensibilizzare la politica sulla propria situazione.
La situazione si è creata per via del carocarburante che rende controproducente l’uscita in mare per pescherecci che praticano soprattutto la pesca a volante o strascico. Le imbarcazioni infatti devono spingersi al largo e sono quelle per cui il carburante pesa di più nei bilanci.
Le barche di Cesenatico, che al momento stanno rispettando un “fermopesca” volontario, sono circa 25. Ieri avevamo già trattato l’argomento per un fatto strano accaduto di notte al porto. Infatti l’area portuale è stata “invasa” da altri pescatori giunti su gomma dalle Marche e da Rimini per pretendere il fermopesca. Un fatto raro, a tratti ignobile, ma che per una certa frangia di pescatori (circa 80 quelli presenti), che non si riconosce nelle associazioni, non è una novità.
