La partenza dai blocchi, la lotta per le prime posizioni poi, all’improvviso, a seicento metri dal traguardo, il cuore che scoppia e quel cavallo che stramazza al suolo.
E’ morto così Carabela, purosangue condotto dal driver Marco Stefani, di proprietà di Carlo Landolina e allenato da Gaspare Lo Verde.
La tragedia – alla sesta corsa del programma (il Premio Varenne) – ha funestato la serata del debutto dell’ippodromo del Savio di Cesena.
Inutili i soccorsi in pista. Ai sanitari intervenuti immediatamente non è rimasto che constatare il decesso del cavallo.
Carabela era esemplare con una fresca esperienza agonistica: nel suo curriculum 11 gare con una vittoria. Una storia molto diversa rispetto a quella di Alleluia Lz che, un anno fa, sempre all’ippodromo di Cesena, era morto per un aneurisma suscitando le vibrate proteste delle associazioni animaliste che avevano sottolineato come l’esemplare avesse corso ben 114 corse in cinque anni.
