“Il Siulp (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia) Forlì Cesena – si legge in una nota del sindacato – da tempo ha segnalato i disagi causati dalla mancanza, presso la Questura di Forlì Cesena, di auto adibite al controllo del territorio. Le poche rimaste, hanno un chilometraggio molto elevato (ben oltre i 200.000 km) e tra queste ve ne è un modello (Fiat Bravo) in condizioni “fatiscenti”, visto gli ormai 15 anni di onorato servizio su strada”.
“Ma – si legge – in questi giorni di ferragosto, presso la Questura di Forlì si è toccato il fondo; alcuni di questi veicoli sono fermi in officina, altri assegnati a Cesenatico per i servizi presso il Posto di Polizia Estivo, quindi sono rimaste solo 2 auto idonee da utilizzare per il servizio controllo del territorio”.
“Questo vuol dire – sottolinea il sindacato – che, nel caso un intervento delle Volanti presso la Questura di Forlì si possa protrarre oltre l’orario di fine turno, i poliziotti montanti non potranno prendere normale servizio su strada ed intervenire prontamente, in caso di richiesta dei cittadini, per mancanza di vetture idonee”.
“Inoltre – continua il sindacato – tali mezzi hanno già percorso tantissimi km, di fatto continuano ad essere utilizzate h/24 e quindi a breve dovranno essere dichiarate fuori uso per aver raggiunto il massimo di chilometraggio consentito”.
“Per tale motivo – conclude – , il Siulp sollecita l’invio urgente di nuove auto adibite al controllo del territorio a favore della Questura di Forlì Cesena, onde evitare il rischio di non poter svolgere il prioritario servizio di Volante, anche perché presso l’Autocentro della Polizia di Stato a Bologna, sono presenti alcuni veicoli nuovi da assegnare”.