fbpx
 
 
 
 
 
 
 
 

L’annuncio – inutile negarlo – cade in una fase politica “sospetta”, ovvero all’indomani della vittoria elettorale di Giorgia Meloni. E tanto basta per parlare, nel centrodestra regionale, di “inutile provocazione per riportare i temi etici al centro del dibattito politico”. In ogni caso il dato è tratto: la pillola abortiva Ru486 “verrà distribuita in Emilia-Romagna dalla prossima settimana”.

 
 
 
 
 
 
 
 

Lo ha detto Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna, ospite di ‘Otto e Mezzo’ su La7, riferendosi alla distribuzione nei consultori della regione.

La pillola abortiva Ru486 – diversa dalla pillola “del giorno dopo” – si può al momento prendere solo in strutture sanitarie: in Emilia-Romagna in day hospital dal 2005 e da fine 2021 in ospedale anche in regime ambulatoriale.

Con la distribuzione della pillola abortiva Ru486 nei consultori della regione “si parte la prossima settimana – ha spiegato Bonaccini – da Parma, poi Modena, Bologna, la Romagna e l’intero territorio regionale”.

“Ci son regioni che ho l’impressione non vogliano farlo – aggiunge – Questo è il punto. Noi dobbiamo discutere di questioni che riguardano i cittadini, i loro diritti, le loro preoccupazioni”.

 
Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply