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Al via “Balera d’Amore”, la tre giorni di festa e riflessione promossa dalla sezione Anpi di Cesenatico, che si svolgerà al Circolo Arci di Borella, in via Cesenatico 22.

Si parte giovedì 6 ottobre con la presentazione del libro di Gino Strada “Una persona alla volta”. La serata è promossa in collaborazione con Emergency di Forlì-Cesena e con la Libreria Cartamarea di Cesenatico. Saranno presenti Simonetta Gola, curatrice del volume e responsabile comunicazione di Emergency, Gian Paolo Castagnoli, giornalista del Corriere Romagna ed Elena Baredi che leggerà alcuni brani del libro.

 
 
 
 
 
 
 
 

Da Kabul a Hiroshima, il libro è una narrazione appassionata e avventurosa delle radici che hanno ispirato Gino Strada, giorno dopo giorno, viaggio dopo viaggio. Ma anche una riflessione radicale sull’abolizione della guerra e sul diritto universale alla cura. Il racconto dell’impegno e delle esperienze che lo hanno condotto da giovane chirurgo di Sesto San Giovanni fino ai Paesi più lontani, per seguire l’idea che portava avanti con la sua passione e con Emergency: salvare vite umane e lottare per i loro diritti. Curare le vittime e rivendicare i diritti, una persona alla volta: ne era convinto Gino, che dalle sale operatorie in Afghanistan a quelle del Centro Salam di cardiochirurgia in Sudan ci ha insegnato che l’unica medicina possibile è quella che si fonda sull’uguaglianza e sull’umanità. Persona dopo persona, diritto dopo diritto.

gino strada

“Balera d’Amore” proseguirà la sera di venerdì 7 ottobre con l’assemblea costituente di una rete antifascista da far crescere nel territorio cesenaticense. Nel mese di ottobre 1944, a 22 anni dalla marcia su Roma, la gran parte del nostro territorio fu liberata dalla tirannia fascista grazie al sacrificio di tanti giovani partigiani. In ricordo di questi avvenimenti e nella prospettiva di iniziative future, la sezione Anpi di Cesenatico si rivolge a tutti coloro che credono nei valori della Resistenza da cui è nata la nostra Costituzione con l’obiettivo di costruire insieme, sul territorio, un fronte democratico comune per la nascita e lo sviluppo di una “Rete antifascista” ampia e partecipata, insieme a tutte quelle organizzazioni che in questi anni, a livello locale e nazionale, hanno dato vita a campagne e mobilitazioni per la difesa dei valori costituzionale della Repubblica nata dalla Resistenza.

La rassegna si concluderà sabato 8 con la Festa della Ligàza a partire dalle 19.45. I partecipanti, nella più fedele tradizione romagnola, si porteranno da mangiare e potranno gustare i vini del territorio e le dolci delizie proposte dall’Anpi di Cesenatico e poi musiche e balli con il violino di Adele e l’organetto di Ciuma.

 
Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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