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Il Comune di Cesenatico si prepara a celebrare il 78esimo anniversario della sua liberazione dal nazifascismo. Una ricorrenza che vuole commemorare il 20 ottobre di 78 anni fa, quando gli angloamericani e le truppe loro alleate entrarono nel 1944 a Cesenatico e la liberarono dai nazifascisti.

La Seconda guerra mondiale in Italia sarebbe durata altri sei mesi ma nella nostra città il vento della liberazione soffiò in largo anticipo.

 
 
 
 
 
 

Il programma di eventi, a Cesenatico, è come al solito molto ricco. Domani (giovedì), alle ore 9, una delegazione in rappresentanza delle forze politiche, sociali, combattentistiche e militari, partendo dal municipio cittadino si recherà a deporre corone di alloro nei luoghi che ricordano i caduti partigiani a Ponte Ruffio, alla Rocca di Cesena e al cimitero cittadino di Cesenatico.

Alle 10,30 al cimitero cittadino sarà celebrata una Messa in ricordo delle 264 vittime. Nella serata sempre di giovedì 20 ottobre, alle 20,45, verrà invece presentato al Museo della Marineria il libro “Il coraggio delle parole sulla Linea Gotica – I volantini clandestini della Resistenza in Romagna (1943 1944)” a cura di Vladimiro Flamigni e Domenico Guzzo. Interverranno Ines Briganti, presidente dell’istituto per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea della provincia, e Vladimiro Flamigni.

“Giovedì 20 ottobre Cesenatico dedicherà un’intera giornata al ricordo della liberazione cittadina dal nazifascismo – preannuncia il sindaco Matteo Gozzoli – Oltre alla consueta ed emozionante visita della mattina ai nostri luoghi del ricordo, la serata del Museo della Marineria ci farà scoprire pagine importanti della resistenza romagnola. In questi nostri tempi moderni la guerra si gioca anche sui canali social e nel libro che verrà presentato potremo vedere come anche la resistenza utilizzava i canali comunicativi dell’epoca”.

“L’occupazione nazifascista e tutti i crimini commessi in quegli anni – richiama l’ assessora Emanuela Pedulli vanno ricordati sempre perché possano non accadere mai più e la data del 20 ottobre è sempre importante per tutta la nostra comunità”.

 
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