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La Giunta Comunale ha approvato una delibera con le linee guida adottate per l’applicazione della misura messa in campo dalla Regione Emilia Romagna “Al Nido con la Regione”: in base alla ripartizione regionale, per i bambini iscritti ai servizi nidi pubblici e privati convenzionati, sono stati riconosciuti 72.559,52 euro che il Comune di Cesenatico erogherà ai gestori pubblici e privati dei servizi educativi 0-3 del territorio comunale.

Come previsto dal progetto regionale, e come accaduto nelle scorse annualità, a beneficiare del contributo che andrà a ridurre le rette dei nidi potranno essere le famiglie con dichiarazione Isee non superiore a 26.000,00 euro. A beneficiare del contributo nell’anno educativo 2022/2023 saranno 87 bambini, 30 in più dello scorso anno.

La delibera di Giunta stabilisce tre fasce di reddito per la modulazione del contributo: le famiglie con ISEE compreso tra 0 e 10.000 euro sono inserite in Fascia 1; le famiglie con ISEE compreso tra 10.001 e 18.000 euro sono inserite in Fascia 2; le famiglie con ISEE compreso tra 18.001 e 26.000 euro sono inserite in Fascia 3. All’interno di questi scaglioni, l’amministrazione comunale ha deciso di operare un ulteriore distinguo per tarare il contributo in modo differente tra i bambini iscritti a servizi a tempo pieno e quelli iscritti a servizi part-time.

 
 
 
 
 
 

Il risparmio delle famiglie.

I bambini inseriti in Fascia 1 che frequentano il tempo pieno sono 23 e ognuno di loro potrà contare su uno sgravio massimo di 1.069,00 euro nel caso di frequenza al servizio per l’intero anno educativo (10 mesi di frequenza), mentre quelli che frequentano part-time sono 7 e ognuno di loro potrà contare su uno sgravio massimo di 930 euro; i bambini inseriti in Fascia 2 che frequentano il tempo pieno sono 23 e ognuno di loro potrà contare su uno sgravio massimo di 855 euro, mentre quelli che frequentano un servizio part-time sono 7 e potranno contare su uno sgravio massimo di 744 euro; i bambini inseriti in Fascia 3 che frequentano il tempo pieno sono 18 e ognuno di loro potrà contare su uno sgravio massimo di 641 euro, mentre quelli che frequentano il part-time sono 9 e ognuno di loro potrà contare su uno sgravio massimo di 558 euro.

In base alle rette delle varie strutture (Piccolo Mare/Arcobaleno con posti comunali, Sezione Primavera Fabbri, Sezione Primavera Schuster, Nido Il Girasole, Spazio Bimbi, P.G.E A Casa di Jenny) i nuclei che beneficeranno del contributo avranno un risparmio che va dal 12% della retta fino anche all’56% del costo totale annuo, un aiuto importante e concreto per venire incontro alle famiglie del territorio.

“Questo progetto regionale è arrivato alla quarta edizione e rappresenta una risorsa importante per le famiglie del territorio. I fondi permetteranno a 87 famiglie di vedere abbattute le rette per la frequenza nei nidi pubblici o privati convenzionati. Migliorare e agevolare l’accesso ai servizi educativi è uno degli obiettivi più importanti per la nostra amministrazione”, spiega il sindaco Matteo Gozzoli.

“Come amministrazione abbiamo scelto ancora una volta, seguendo le linee guida della Regione, di dividere il contributo in tre fasce con anche la distinzione tra bambini che frequentano il tempo pieno e bambini che frequentano il part-time. In questo modo cerchiamo di agevolare i nuclei familiari maggiormente in difficoltà, aiutando in modo concreto il territorio”, conclude l’assessore Emanuela Pedulli.

 
Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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