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a cura dello Studio Associato Faggiotto Samorè

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Aiuti Quater che, fra le altre misure di sostegno alle imprese, ha ulteriormente innalzato, solo per l’anno 2022, la soglia dei Fringe benefit concessi dal datore di lavoro ai propri dipendenti in totale esenzione contributiva e fiscale a euro 3.000

In base a tale provvedimento sarà possibile:

  • Rimborsare al dipendente/collaboratore , senza contribuzione e tassazione, e sempre nel limite di 3000 euro annui, le somme destinate al pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale.
  • Corrispondere buoni spesa, gift card,ecc fino ad una massimo di euro 3000.

N.B. Il limite di 3000 è complessivo fra i due istituti

Per poter effettuare il rimborso delle utenze in esenzione contributiva e fiscale occorre che il datore di lavoro acquisisca una autocertificazione del lavoratore che attesta il sostenimento della spesa.

Lo studio Faggiotto Samorè ha già predisposto la dichiarazione clicca qui

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Conseguentemente , nel settore privato, considerando anche l’agevolazione di 200 euro a favore dei buoni carburante, prevista dal Dl 21/2022, le azioni di welfare aziendale esentasse, collegate a beni e servizi concessi dai datori di lavoro ai dipendenti e collaboratori, potranno raggiungere nel 2022 la somma complessiva di 3200 euro.

Inoltre, ricordiamo che il decreto, non richiede la condizione che i beni, i servizi e le somme ivi previste, ai fini dell’applicazione dell’esenzione, debbano essere offerti alla generalità o a categorie di dipendenti.

Pertanto sia il fringe benefit fino a 3200 euro che il buono carburante da 200 euro potranno essere concessi anche a singoli lavoratori

 

Studio Associato Faggiotto Samorè

Viale Raffaello Sanzio, 42  Valverde

Tel. 0547 86414 – info@studiofaggiottosamore.it

 www.studiofaggiottosamore.it

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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