Spunta un problema imprevisto per le operazioni di dragaggio del porto canale di Cesenatico. Il progetto c’è, ma adesso mancano i fondi. La Regione Emilia Romagna, infatti, ha respinto al mittente la richiesta di risorse da parte del Comune, definendole “troppo elevate rispetto alla dotazione disponibile”.
In sostanza, i quasi 2 milioni di euro stanziati dalla Regione Emilia-Romagna per gli interventi di dragaggio, nel prossimo triennio, in tutti i porti della regione sono stati così ripartiti: 600mila euro a Cattolica, 250 mila a Comacchio, 200 mila a Goro e 200mila a Rimini, mentre gli interventi sugli approdi interni riguardano 216mila euro per Bellaria, 70mila per Cervia, 100 mila a Goro, 218mila a Riccione, 40 mila a Boretto e 55 mila a Sissa Tre Casali.
Zero euro per il comune di Cesenatico ed il suo porto che un anno fa aveva invece ricevuto uno stanziamento di un milione di euro. Una decisione che l’Assessorato regionale ha motivato “in quanto la richiesta era particolarmente ingente e non frazionabile”.
Sulla questione, non nasconde la sua preoccupazione il sindaco Matteo Gozzoli, secondo cui “per completare le operazioni di dragaggio e rendere completamente agibile l’asta del porto canale serviranno in futuro dai 3 ai 4 milioni di euro”. Uno stanziamento che, alla luce delle ultime decisioni della Regione, anche negli anni generosi del PNRR, adesso non sembra più tanto scontato.
