Grazie ai fondi del PNRR molto presto partirà anche all’ospedale “Marconi” di Cesenatico un nuovo progetto per velocizzare la ripresa dall’Ictus.
Tra i progetti dell’Ausl Romagna premiati nell’ambito della “Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedicadel Ssn” e in riferimento al “Bando di ricerca finalizzata 2021”, infatti, c’è anche quello dei cesenati Simone Battaglia e Irene Zaghi che, in questi anni, sono stati autori di una preziosa ricerca.
Il progetto del dottor Simone Battaglia – giovane neuropsicologo già pluripremiato – nasce nei laboratori del professor Alessio Avenanti del Centro studi e ricerche in Neuroscienze cognitive, una struttura del dipartimento di Psicologia presso il Campus di Cesena e, come detto, si appresta a essere applicato anche negli ospedali di Cesena e Cesenatico.
Si tratta di un progetto di ricerca traslazionale incentrato sul miglioramento della riabilitazione psicologica e motoria post-ictus.
In particolare, il nuovo metodo lavora sulla plasticità del cervello attraverso la tecnica della Stimolazione magnetica transcranica (Tms) che mira a rafforzare la comunicazione fra due diverse regioni celebrali per compensare le conseguenze della lesione, in modo da velocizzare la fase della riabilitazione.
Il promettente progetto di ricerca finanziato dal Ministero della Salute durerà tre anni, ma l’obiettivo è ovviamente quello di proseguire con altre linee di finanziamento.
