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Ha un volto e un nome il rapinatore seriale che, le scorse settimane, ha assaltato con una pistola giocattolo prima il Conad di via Cecchini poi l’Eurospin di via Francesco Crispi. Si tratta di Luca Z., ha 33 anni ed è originario di Milano.

Dalla sua biografia emerge la figura di un piccolo criminale abituato a vivere nell’illegalità. Prima di rapinare i supermercati di Cesenatico, infatti, aveva già colpito alla farmacia di Savignano Mare, in zona Iper, poi due volte al D+ di San Mauro Mare e al Conad City di Gatteo Mare.

 
 
 
 
 
 
 
 

Sempre uguale la tecnica: entrava in pieno giorno, non curandosi della presenza di clienti e, pistola spianata (falsa), intimava a commesse e cassiere di consegnargli tutti i soldi in contanti e poi, con il casco a travisargli il volto, si volatilizzava in sella ad uno scooter.

A tradirlo, però, non sono stati questi episodi, bensì la denuncia di un’agenzia immobiliare di Pinarella di Cervia che aveva allertato i carabinieri dopo che si era accorta che in un appartamento estivo momentaneamente sfitto si era verificata un’effrazione. Quando i militari sono entrati nell’unità abitativa si sono trovati di fronte al 33enne che dormiva su un divano.

Quando l’hanno svegliato, lui ha tentato la fuga aggredendo i carabinieri che, per la verità, già avevano sospettato che quell’appartamento fosse stato scelto come “covo” di fortuna dal rapinatore seriale. All’uomo sono state notificate le denunce per ogni rapina ma, mancando la flagranza di reato, è finito in carcere solo per aver illecitamente occupato l’appartamento di Pinarella dopo averne forzato la porta d’ingresso.

 
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