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Un cesenaticense alla corte della Scala. Thomas Cavuoto, per chi lo conosce già, non siederà nei posti per ammirare lo spettacolo della prima del Teatro alla Scala, bensì sarà in buca per abbracciare la viola e dare vita alle sinfonie in programma.

L’appuntamento è all in, nel quale non si può sbagliare. Infatti tutti i riflettori sono puntati sul palco, mentre in platea sono seduti, tra le altre, anche le più alte cariche dello Stato. Prevista anche la presenza del Premier, Giorgia Meloni.

 
 
 
 
 
 
 
 

Thomas Cavuoto, cesenaticense di origine, abita tra Milano e la città leonardesca e viaggia in tutto il mondo con l’orchestra del Teatro alla Scala. E’ un violista di lungo corso e direttore artistico della rassegna Cesenatico Classica, che proprio domenica 11 dicembre avrà la sua “prima” al Teatro Comunale di Cesenatico.

La prima della Scala è dedicata a Boris Godunov, un’opera russa di Modest Petrovič Musorgskij.

Lo sconvolgente affresco di Musorgskij su brutalità e solitudine del potere, ispirato da Puškin. Un titolo di profonda umanità in cui il dramma personale si riflette nella tragedia collettiva, reso ancora più pregnante dalla scelta della prima versione dell’opera. La regia di Kasper Holten, già Direttore del Covent Garden getta uno sguardo dall’altro sulla storia della Russia, unendo alla partecipazione emotiva una riflessione sul valore della memoria e della testimonianza.

 
Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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