Doveva essere una comoda “corsa in solitaria” e, invece, il suo futuro di segretario del Pd nazionale è tutt’altro che scontato, soprattutto dopo la discesa in campo di Elly Schlein.
E così, pur mantenendo i favori del pronostico, Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, in qualità di candidato alla segreteria del Pd, ha deciso di organizzare un articolato “viaggio all’ascolto” lungo tutto il Paese che partirà dal sud Italia, più precisamente da Puglia, Molise e Abruzzo.
Il ‘tour dei 100 Comuni’ vivrà la sua prima tappa sabato in Puglia con la visita, nel primo pomeriggio, ai luoghi legati alla memoria di Giuseppe Di Vittorio, padre costituente e uno dei fondatori del sindacato in Italia, a Cerignola, nel Foggiano.
Alle 16.30 è in programma a Bari, l’incontro pubblico insieme al sindaco, Antonio Decaro, e al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
Domenica, invece, il governatore emiliano-romagnolo sarà in Molise e Abruzzo. Alle 10 a Termoli è in programma l’incontro pubblico al quale saranno presenti cittadini, amministratrici e amministratori. Alle 16 appuntamento a Pescara nella sala del Consiglio comunale e, ultima tappa a Teramo alle 18 con la visita al murale dedicato a Luigi ‘Tom’ Di Paoloantonio, partigiano, sindacalista e deputato, poi alla biblioteca Regionale Melchiorre per un incontro con iscritti e cittadini.
“Come avevo annunciato – osserva Bonaccini in una nota – parto dal Sud. Intendo toccare con mano ogni realtà territoriale, ascoltare direttamente dalle persone e nelle comunità le testimonianze di chi vive quotidianamente problemi, speranze e aspirazioni, per ridurre disuguaglianze e distanze sociali e territoriali, sostenere il lavoro e chi crea buona occupazione. Serve un Paese unito – prosegue – che sia messo nelle condizioni di viaggiare alla stessa velocità. Con idee e proposte che metteremo nel programma a sostegno della mia candidatura a segretario del Pd e che – conclude – raccoglierò in questo nostro viaggio in tutte le regioni, da Sud a Nord”.
