fbpx
 
 

“Siamo preoccupati per il futuro della nostra città”. Inizia così la nota unitaria – firmata da Lista Civica per Buda, Fratelli d’Italia e Lega Cesenatico – sul bilancio di previsione triennale appena approvato dalla maggioranza.

“Nonostante i 2,3 milioni dalla tassa di soggiorno ed un milione di euro previsti dal nuovo assurdo autovelox sulla statale (sicurezza oppure fare cassa?) – scrivono le forze di minoranza – l’attuale amministrazione ha fatto fatica a chiudere il bilancio. Hanno tagliato quasi il 50% dei costi sulla cultura e ben 250 mila euro sul turismo”.

 
 
 
 
 
 
 
 

In campagna elettorale – prosegue il comunicato – avevano promesso di abbassare le imposte per aiutare le imprese ma, in realtà, per ben 7 anni hanno mantenuto sempre al massimo l’IMU sulle attività produttive. Occorre anche ribadire che la tanto criticata Imposta di Scopo sul Polo Scolastico di Villamarina è stata mantenuta dal Pd per tutti i sette anni della loro amministrazione”.

Insomma, secondo il centro-destra di Cesenatico “il PD ha perso la sua identità tagliando i costi della cultura e fornendo servizi gratuiti anche a chi non ne aveva bisogno economicamente”.

Per altro – prosegue la nota congiunta –le opere pubbliche previste per i prossimi tre anni non sono coperte da fondi certi, si spera in bandi in alcuni casi neppure pubblicati…”.

Infine la Tari “con un aumento del 20% della seconda rata 2022. Si potevano mantenere gli sgravi del 2021 come nella prima rata 2022 – conclude l’opposizione – evitando quindi un altro aumento oltre tutti quelli che gia stiamo vivendo in questi ultimi 2 anni”.

 
Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply