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Per una volta la Dea Bendata ha baciato la nostra regione, anche se la fortuna si è fermata in Emilia, a Bologna per la precisione, dove da ieri è caccia al possessore del biglietto Serie D 271862 che si è aggiudicato il primo premio da 5 milioni della Lotteria Italia. Il tagliando è stato venduto nella tabaccheria di via Isabella Andreini 30/F, nella popolare zona San Donato alla periferia della città.

In questo millennio è la seconda volta che la Lotteria premia l’Emilia Romagna. Nel 2008, infatti, arrivò il secondo premio (3 milioni) vinto in un’edicola di Calderara di Reno, alle porte del capoluogo.

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Ma l’annata più fortunata della storia resta quella del 1996 quando – ancora con le lire in corso – la Befana portò sotto le Due Torri il primo e il terzo premio, per un totale di dieci miliardi di lire, con due biglietti venduti in un bar tabaccheria di via Indipendenza, nel centro storico, e in una delle edicole della stazione ferroviaria (dove fu centrato anche il secondo premio del ’92, due miliardi e mezzo).

Già nel ’91 Bologna aveva incassato, grazie all’autogrill di Cantagallo, il premio più importante, allora 5 miliardi. Altri premi da 3 miliardi furono assegnati nel ’97 (in una tabaccheria della Fiera con un biglietto venduto durante il Motorshow) e nel ’99, anche in quel caso in un bar di via Indipendenza. Senza contare la maxivincita realizzata nel 2006 al Superenalotto che fruttò 61 milioni di euro.
L’Emilia si è piazzata quest’anno nella ‘top five’ dei biglietti fortunati anche con Parma, dove è stato venduto – in un’area di servizio sull’A1 – il biglietto Serie L 492408 che ottiene il quinto premio da un milione. Vinti a Parma e Medesano anche due dei dieci premi di seconda categoria (Serie A 265781 e Serie O 309242), da 50mila euro ciascuno.
Lo scorso anno la fortuna aveva raggiunto invece Formigine, con il secondo premio da due milioni e mezzo (in un’altra area di servizio sull’A1, Secchia Ovest, arrivò il primo premio di 5 milioni nell’edizione 2012, l’anno del sisma).

Sono stati 540.750 i biglietti venduti in Emilia-Romagna, con un calo del 6,4% rispetto al 2021: Bologna si conferma leader con 189.410 tagliandi (-9,5%), poi Modena 71.080 (-3,7%) e Parma 62.300 (+3,5%). Lieve flessione anche in altre province: a Forlì-Cesena 46.420 biglietti (-10,1%), Rimini 38.900 (-6,2%), Reggio 30.160 (-16,4%). A Ferrara 38.600 tagliandi (-2,9%), in controtendenza Piacenza (33.980, +2,5%), ultima Ravenna (29.900, -7,7%).

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