Il sipario del Teatro di Cesenatico si apre per portare in scena un’opera firmata dalla regina del giallo. Giovedì 16 febbraio, alle 21, riflettori puntati su “Testimone d’accusa” di Agatha Christie. Un trama che punta tutto non sulla psicologia dei personaggi quanto sulla perfezione di un meccanismo fatto di continui e inaspettati colpi di scena.
Lo spunto, come spesso accade nelle opere della Christie, parte dalla storia di una donna tradita dal marito più giovane; ed è uno spunto autobiografico. L’autrice fu tradita dal primo marito (di cui però portò sempre il cognome) e sposò poi un uomo molto più giovane di lei.
Il testo teatrale non concede tregua alla tensione, affonda come una lama di coltello affilatissima nella schiena di chi osserva. Considerare la “maestra del brivido” un’autrice di consumo è come valutare Hitchcock un cineasta di serie B. Agatha Christie è un genio e tale per sempre resterà. E qui, più che in Trappola per topi, più che in Dieci piccoli indiani la sua creazione luccica in tutto il suo splendore. Naturalmente mettere in scena ”Testimone d’accusa” richiede un cast di livello superiore e un realismo rigidissimi con l’aiuto di mezzi scenografici e recitativi.
In scena ci sono Paolo Triestino (che sostituisce Giorgio Ferrara), Vanessa Gravina, bella, bravissima e impossibile, Giulio Corso, uno dei migliori attori dell’ultima generazione, e altri otto attori, tutti perfettamente aderenti ai ruoli. Sono Yaser Mohamed, Antonio Tallura, Sergio Mancinelli, Bruno Crucitti, Paola Sambo, Michele Demaria, Erika Puddu, Lorenzo Vanità. La regia è di Geppy Glejeses che ha dato il “la” alla stagione recitando sul palco del Comunale in “Servo di scena”.
Qualche anticipazione sul finale: in scena ci sarà lo stenografo che scriverà – con il particolare ticchettio – tutti i verbali del processo su una macchina stenografica autentica del 1948 (la commedia è del ‘53); i sei giurati saranno scelti tra il pubblico per giurare ed emettere il verdetto.
Lo spettacolo è sold out da giorni. La biglietteria del Teatro apre alle 19.30. Lo spettacolo fa parte della stagione invernale della rassegna del Teatro Comunale e ha come partner sistemifotovoltaici.com, Radio Studio Delta.
Foto: Lepera.
