Un menù senza allergeni, un cameriere poco professionale e informato e un’intolleranza importante al lattosio. E’ questa la brutta esperienza di una signora di Mantova, a Cesenatico per lavoro, che di certo non ritornerà più in quel noto ristorante di pesce in centro e difficilmente parlerà bene della ristorazione di Cesenatico.
“Giovedì 9 febbraio ero a Cesenatico per lavoro con un collega e abbiamo deciso di andare a mangiare pesce – spiega la signora – Dopo aver notato che il menù non riportava allergeni, ho immediatamente informato il cameriere al momento dell’ordinazione”.
Un antipasto di pesce e un bis di primi: paccheri all’amatriciana e una carbonara di pesce. Poi la rassicurazione del cameriere: “Stia tranquilla signora, in questi piatti non è presente il lattosio”.
Finita la cena la signora si dirige in hotel ed è l’inizio del dramma: “Sono stata malissimo per oltre tre ore. Inizialmente pensavo fosse il pesce, viste le rassicurazioni che mi avevano dato al locale, poi invece mi è venuto il dubbio di quella carbonara. Così il giorno seguente ho chiamato il ristorante e mi hanno confermato, dopo avere parlato con lo chef, che nella carbonara di pesce era presente ricotta”.
“Mi sono arrabbiata molto, purtroppo una ragazza la scorsa settimana a Milano è morta perchè allergica al lattosio – continua il racconto della signora – Non è possibile che esistano ristoratori e camerieri così poco attenti, informati e professionali, soprattutto quando c’è di mezzo la salute delle persone”.
“Di certo non tornerò più in quel ristorante, inoltre anche il titolare non si è comportato in modo serio e responsabile, da lui mi sarei aspettata almeno una telefonata di scuse, che purtroppo non è mai arrivata “, conclude la signora.
Una pessima pubblicità per la ristorazione di Cesenatico, che spesso punta tutto sulla qualità e su prodotti di prima scelta. La professionalità e la serietà non si inventano e non devono neppure essere cosa rara, diversamente ne paga il conto l’intera categoria, che in un attimo può finire in una black list imbarazzante.