Skip to main content
[nectar_slider location=”articolo ALTO” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” slider_height=”100″ autorotate=”1000″]
[nectar_slider location=”articolo Alto mobile” flexible_slider_height=”true” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” autorotate=”1000″ min_slider_height=”300″]

Una voce fuori dal coro nell’annosa questione della Bolkestein. E’ quella di Jessica Amadio, ex consigliere del Movimento Cinque Stelle a Cesenatico secondo cui “è doveroso applicare la Bolkestein perché il demanio pubblico non può essere un bene privato a vita”. 

“I balneari – spiega l’avvocato Jessica Amadio – hanno ragione a voler tutelare i loro interessi, perché rappresentano una delle colonne del turismo ed in Romagna sono eccezionali nell’offrire i servizi, nell’accoglienza, nella pulizia e nella simpatia. Tuttavia è giusto che tutti abbiano l’opportunità di poter godere di un bene pubblico di proprietà dello Stato e quindi di tutti i cittadini. In tal senso la direttiva Bolkestein deve essere applicata, è giunto il momento, non possiamo andare avanti con questo tira e molla che va avanti da più di dieci anni”.

Amadio pone l’accento sulle difficoltà nel dare un valore agli stabilimenti balneari: “E’ chiaro che gli attuali concessionari debbano essere indennizzati e su questo non vi è ombra di dubbio, tuttavia è difficile trovare un criterio applicabile a tutte le migliaia di aziende presenti in Italia. Del resto parliamo di aziende per la maggior parte costruite negli anni ’50 e non è facile. Comunque dovranno scegliere dei criteri, che siano i metri quadrati, piuttosto che gli investimenti effettuati o altri elementi. “

Da un lato dobbiamo – prosegue – salvare la tradizione, la cultura e la storia del turismo, ma alla fine l’evidenza pubblica è la cosa più giusta. Dobbiamo dare a tutti le stesse possibilità, quindi va bene un vantaggio agli attuali concessionari e agli imprenditori che hanno investito, ma alla fine l’evidenza pubblica è la cosa più giusta, perché il demanio pubblico non può essere di proprietà per sempre e non ci possono essere degli intoccabili, quindi a mio avviso la Bolkestein va applicata».

[nectar_slider location=”ARTICOLO TESTO” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” slider_height=”150″ autorotate=”1000″]
[nectar_slider location=”Articolo testo mobile” flexible_slider_height=”true” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” autorotate=”1000″ min_slider_height=”300″]
[nectar_slider location=”home – ABOVE” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” slider_height=”300″ autorotate=”2000″]

Leave a Reply