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Ieri, giovedì si è celebrato il matrimonio dell’anno. Sicuramente per Massimo Malpezzi del noto ristorante Titon e per Yuliya Katrulina. La sala del consiglio comunale ha celebrato un rito sobrio e intriso di gioia anche perché in quella fetta di sala, tra i banchi di giunta e opposizione di 3 metri per due, senza proclami, si è dimostrato che l’amore e l’amicizia non hanno confini.

matrimonio malpezzi

Non ce ne voglia Massimo se per un attimo passa in secondo piano, ma questa è una storia vera che merita di essere raccontata. E anche se Max ha fatto da co-protagonista, sappiamo che ne è stato felice. Sua moglie Yuliya infatti è originaria di Kiev e ha scelto come testimone di nozze l’amica da 20 anni che è originaria di San Pietroburgo, in Russia.

 
 
 
 
 
 
 
 

Incredibile anche come e dove è nata la loro amicizia. In fila, all’ufficio immigrazione al commissariato di Cesena. Quale momento migliore per celebrare l’amore e la fiducia se non il loro matrimonio?

A officiare il rito è stata l’assessore Emanuela Pedulli che con un filo di emozione ha unito la coppia per poi omaggiarla di un simbolo di Cesenatico. Delle vele al terzo che, anche se in miniatura, trasmettono tutta la tradizione di cui la città del porto canale è fiera.

“Vorrei fare una dichiarazione senza polemica – ha detto nel finale – questa doppia unione penso sia di buon auspicio”.

 
Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

Mi piace farmi gli affaracci vostri!

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