A Cesenatico nasce il Terzo Polo e il comitato promotore interviene su “Cesenatico, città turistica da ripensare”.
“Cesenatico è ancora una delle mete turistiche più richieste, ma senza una politica coraggiosa rischia una stagnazione. Il turismo è un tema essenziale nella 16esima città italiana per numero di presenze, ma il dibattito politico attuale è assente su alcuni temi centrali per lo sviluppo di Cesenatico”.
I principi che muovono le proposte politiche sul turismo del Terzo polo sono la consapevolezza che: “è fondamentale la collaborazione tra pubblico e privato; gli imprenditori abbiano degli incentivi concreti a investire sul territorio; la destagionalizzazione, o meglio l’allungamento della stagione turistica, è un elemento ineludibile per Cesenatico; va favorita la demolizione e ricostruzione degli edifici fatiscenti esistenti, anche mediante cambio di destinazione; va tenuta in seria considerazione la sostenibilità ambientale a emissioni zero in particolare per le nuove costruzioni, in quanto principio di un sano sviluppo”.
“Per raggiungere questi scopi serve modificare il Pug, appena approvato, in modo che i privati e imprenditori siano concretamente incentivati ad intervenire, per rinnovare e migliorare la propria offerta turistica – spiegano dal Terzo Polo – Crediamo che gli alberghi, al netto delle nuove forme di ospitalità, siano ancora un asset determinante per il turismo di Cesenatico; per favorire la ristrutturazione degli stessi occorre prevedere significativi incentivi volumetrici, da sviluppare in altezza. Chiediamo la piena applicazione della legge regionale sulla rigenerazione, e di applicarla nello spirito più ampio e innovativo della legge stessa, quindi non porre troppi vincoli e freni agli interventi sugli edifici esistenti, specialmente sulle strutture alberghiere: l’attuale Pug, in primis per le strutture turistiche, non recepisce lo spirito vero della Legge regionale e pone lacci e lacciuoli al recupero degli edifici esistenti miranti al miglioramento sismico e di risparmio energetico”.
Per il Terzo polo, “il turismo è legato a cultura, enogastronomia e sport. Si deve continuare con la valorizzazione dell’identità di Cesenatico attraverso il suo patrimonio storico-culturale e al “museo vivente” del porto canale. Le manifestazioni sportive rappresentano un’occasione per far conoscere Cesenatico e bisognerebbe promuovere nuovi eventi sportivi di rilievo anche nella stagione invernale in grado di coinvolgere giovani e non solo in modo che possano ritornarci. A livello locale intendiamo stimolare il dibattito sul Pug proponendo idee, rendendosi disponibile ad un dialogo costruttivo con l’amministrazione su temi concreti, contribuendo con queste proposte all’individuazione di precise aree di miglioramento del Pug, senza preclusioni ideologiche”.
