“La Vena Mazzarini è centrale nel rilancio di Cesenatico: può essere un elemento fortemente distintivo su cui costruire un altro punto di forte attrattività dopo la spiaggia e il Porto Canale”. Lo rimarca in una nota Fratelli d’Italia che, rispondendo al Terzo Polo, ricorda anche che “la coalizione di centrodestra aveva presentato un grande progetto per la Vena Mazzarini, con le house boat e una rivitalizzazione della rete commerciale e dei pubblici esercizi”.
“Ci fa piacere – prosegue la nota firmata da Sebastiano Padovan, coordinatore comunale di Fratelli d’Italia a Cesenatico – che adesso anche il Terzo Polo sia su questa lunghezza d’onda, evidentemente anche i sostenitori di Renzi e Calenda si sono accorti che l’Amministrazione Gozzoli persegue una strategia che non valorizza le eccellenze di Cesenatico, non supporta le aziende del comparto turistico ad esprimere il massimo delle loro potenzialità, e non vuol dare all’offerta turistica cesenaticense quel respiro moderno e innovatore che meriterebbe”.
“Il recupero della Vena Mazzarini era un punto centrale del nostro programma elettorale e lo riteniamo ancora oggi di grande attualità. Ma anche dopo le elezioni il sindaco e la sua giunta si sono sempre dimostrati sordi alle nostre proposte, nonostante sia evidente che alla Vena Mazzarini serva un ambizioso progetto di sviluppo. Siamo convinti – aggiunge l’esponente di FdI – che con un’amministrazione di centrodestra il progetto si sarebbe potuto realizzare, candidandolo anche tra i progetti beneficiari dei fondi del Pnrr e regalando così a Cesenatico il recupero e la rifunzionalizzazione di un luogo unico che poteva rimanere scolpito nella mente dei turisti – conclude Sebastiano Padovan – oltre a fungere da volano per tutta la zona circostante”.
