“Ostaggi della Ztl”. E’ lo slogan più gettonato in questi giorni a Gatteo Mare dove la pedonalizzazione serale del paese sta sollevando più polemiche che consensi.
Sono gli albergatori, in particolare, a sottolineare gli effetti paradossali della zona a traffico limitato che, di fatto, impedisce ai turisti di uscire dal confine della frazione nelle ore serali.
Dalle 20, infatti, le principali strade del paese sono completamente interdette alle auto e dunque per uscire da Gatteo Mare è necessario fare pericolose gimcane tra i pedoni rischiando multe e lo stop degli agenti della Municipale che presidiano gli ingressi del paese in maniera particolarmente rigorosa.
Le Ztl nei comuni turistici della riviera sono ormai una costante e non c’è dubbio che rappresentino un provvedimento prezioso per i vacanzieri che hanno la possibilità di passeggiare liberamente nei centri storici e sui lungomari sgombri da auto. Ma a Gatteo Mare, in particolare, la Ztl è applicata in maniera “estrema” e la mancanza di “vie di fuga” sta creando un clamoroso paradosso, ovvero dopo cena uscire dalla frazione è diventato, di fatto, impossibile.
“I nostri turisti – spiegano gli albergatori – sono intrappolati. Chi viene in b&b e decide di uscire la sera non può farlo, chi vuole vedere l’entroterra o andare a cena fuori nemmeno. Chi ha riservato il garage all’interno delle nostre strutture e decide di uscire dopo le 20 è costretto a lasciare l’auto altrove. In molte zone ZTL le strutture comunicano le targhe degli ospiti e quelle auto possono transitare, da noi no… Per non parlare del personale che viene a lavoro in auto e si trova bloccato o costretto a parcheggiare (se trova parcheggio) chissà dove”.