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Quando si parla di costruzione di un veicolo in generale, è difficile non menzionare un componente così importante come l’impianto frenante. Tuttavia, molti automobilisti inesperti hanno solo una conoscenza teorica dell’impianto frenante. Oggi ne discuteremo esattamente la struttura e i componenti. Ci concentreremo anche sulla pinza come componente di questo sistema.

Di cosa è fatto l’impianto frenante?

Innanzitutto è bene ricordare che l´impianto il frenante del veicolo è composto da  due gruppi di dispositivi:

  1. Il primo gruppo comprende i dispositivi di azionamento come il pedale (che agisce come una sorta di leva), i cilindri, l’aspiratore che aumenta la forza di pressione sul pedale, il serbatoio, le tubazioni, i tubi (disponibili per gli azionamenti idraulici), le leve, il sistema di collegamento, le funi, i puntali (tipici degli azionamenti meccanici), la presa d’aria, il compressore, il ricevitore, la farfalla, il distributore, il pneumo motore (solo per le linee d’aria). Qual è lo scopo di questo gruppo e dell’attuatore nel suo complesso. È quello che crea la forza e trasmette l’azione al meccanismo del freno dal pedale del freno premuto durante la guida.
  2. Il secondo gruppo comprende i meccanismi dei freni, come le pinze (che descriveremo più dettagliatamente in seguito), le pastiglie (inerenti ai meccanismi di frenata a disco) o i tamburi, le pastiglie, il pistone e il cilindro (necessari per i meccanismi a tamburo). Il meccanismo a disco si trova sulle ruote anteriori, mentre quello a tamburo è installato sulle ruote posteriori. È importante capire che il meccanismo dei freni crea le condizioni necessarie per rallentare o arrestare completamente il veicolo.
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È poi opportuno parlare dei tipi di sistemi frenanti. Esistono diverse classificazioni, la più diffusa delle quali è la divisione per funzione e applicazione. In base a queste categorie, il sistema può essere di quattro tipi distinti.

  1. Per cominciare, è opportuno parlare del sistema di lavoro. È presente in tutte le varianti e modalità di movimento del trasporto ed è necessario per ridurre la velocità fino all’arresto completo e mantenere il veicolo in un punto per un certo tempo.
  2. La seconda categoria è quella di riserva ed è destinata all’arresto in situazioni di emergenza impreviste. È una sorta di rete di sicurezza per quei momenti in cui il gruppo di lavoro principale non ha funzionato per un motivo o per l’altro. Va notato che in questo caso la frenata della macchina è peggiore, ma per le emergenze è più che sufficiente.
  3. Il terzo gruppo è il gruppo di parcheggio. È necessario che l’auto rimanga dove è stata lasciata per tutto il tempo necessario. È molto utile (oltre al parcheggio in garage) quando è necessario parcheggiare in pendenza su una superficie irregolare.
  4. L’ultimo gruppo è quello ausiliario. È necessario per assistere i gruppi frenanti principali in una lunga discesa. È anche necessario per Il sistema è progettato per mantenere una velocità stabile e rendere meno significativo il carico sulle ruote.
SITEC

Vale la pena ricordare che in alcuni casi le funzioni di questi sistemi possono essere combinate. Ad esempio, le funzioni e i compiti del sistema di ricambi possono essere svolti anche dal sistema di parcheggio. Inoltre, esistono quattro tipi di sistemi frenanti, a seconda del liquido dei freni:

  1. Sistema frenante idraulico: caratteristico delle autovetture, di vari veicoli fuoristrada, di piccoli autocarri e così via.
  2. Questo sistema è ampiamente utilizzato in autocarri di vario tipo. 3. Sistema di frenatura meccanico.
  3. Ma questo sistema non è più al passo con i tempi ed è molto obsoleto.
  4. In questa versione, diversi sistemi sopra citati possono lavorare insieme su un unico veicolo. Ad esempio, a volte si preferisce una combinazione di sistemi idraulici e pneumatici.

 Qualche parola sulla pinza e perché è importante parlarne?

In base alle informazioni sulle pinze freno di pezzidiricambio24.it , la pinza è un dispositivo composto da pistoni che sono collegati alla componente idraulica del sistema frenante. A questo componente sono collegate le pastiglie dei freni. Quando si preme il pedale del freno, il liquido dei freni viene trasportato sotto pressione attraverso i tubi dell’impianto frenante fino alla pinza. Il fluido esce dalla pinza ed esercita una pressione sulle pastiglie dei freni, premendole contro il disco. Si deve capire che questo componente è una componente meccanica incredibilmente importante dell’intero sistema frenante, responsabile della corretta decelerazione del veicolo.

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Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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