Un fatto che ha dell’incredibile per la città di Cesenatico. Siamo in grado di raccontare quanto accaduto domenica in un bar di Borella alle 19.45 grazie a uno dei presenti che ha vissuto una scena da film alla Tarantino. Ma purtroppo non c’era nulla di finto.
“Tutto è iniziato quando due persone hanno iniziato a discutere – racconta un testimone – uno pareva aver alzato troppo il gomito e l’altro era un ipovedente raggiunto da calci e pugni. L’uomo che pareva aver bevuto era sui 60 anni, era una furia, ha colpito anche la proprietaria del locale che era intervenuta coraggiosamente per cercare di sedare il litigio”.
“Vado a prendere una pistola, ti brucio il locale” ha urlato prima di andare via per una manciata di tempo. “È tornato con quello che pareva un piede di porco (rivelatosi poi un tondino d’acciaio, di quelli che si trovano nei cantieri, ndr) e ha iniziato a colpire in testa l’ipovedente che si è riparato con le mani. Io ho provato ad intervenire lanciandogli una sedia, ma ho in tutta onestà ho temuto anche per me. Lì attorno molti erano anziani e non avrebbero potuto contrastare la furia dell’uomo. Ci hanno provato due ragazzi ma non si teneva. Si era accanito contro una persona già in difficoltà”. Poi la fuga.
“I carabinieri sono arrivati e abbiamo segnalato loro l’accaduto”. I militari dell’Arma si sono messi subito sulle tracce dell’uomo e lo hanno trovato in breve tempo. Era in centro città a bordo di uno scooter con il tondino di ferro con sé. I carabinieri hanno provveduto a denunciarlo per guida in stato d’ebbrezza, lesioni personali aggravate e per aver con sé oggetti atti ad offendere.
“Sembrava un film dell’orrore” ha concluso il testimone. Un fatto che non poteva che scuotere i presenti che si sono trovati, loro malgrado, a vivere una domenica sera di follia.
