Una star a Cesenatico. O meglio: un supereroe. In data 25 giugno Marley, il pastore tedesco cieco che spopola sui social per la sua attività di soccorritore, ha preso parte all’evento “Tutti imbarcabili, veleggiata accessibile e inclusiva” che si è tenuto a Marina di Ravenna. Nei giorni precedenti, 17 e 18 giugno, l’eroe a quattro zampe e la sua famiglia hanno fatto tappa a Cesenatico con la loro barca, pubblicando diversi scatti che li vedono ritratti con i paesaggi del borgo marinaro sullo sfondo. Una (doppia) meraviglia. È proprio la famiglia a raccontarlo: «Siamo stati a Cesenatico con la barca che teniamo ormeggiata a Marina di Ravenna. Spesso, quando le condizioni meteo lo permettono, veniamo a Cesenatico: ci piace molto!».
La storia di Marley, dai tratti epici, non risparmia colpi. Anche se drammatica, fa capire che, dove tutti vedono un limite, si nascondono grandi potenzialità. Il cane-eroe, nato cieco, è stato abbandonato a Bari cinque anni fa. A sorti già segnate, quella di venire soppresso sembrava l’ipotesi più concreta. Anzi, nessuna ipotesi. Era una decisione bell’e presa.
La salvezza nel disastro: Marley scampa al proprio destino e viene salvato da Marco e Carlotta, una coppia di Pontedera (provincia di Pisa). Andando contro ai pareri degli addestratori, Marley mostra fin da subito di possedere grandi capacità: gioca, corre, salta. Ma, soprattutto, si adopera per salvare gli altri. E mica per dire: riesce infatti ad annusare le tracce e risalire al proprietario, dando un grande contributo nella ricerca di persone disperse. Il suo importante incarico gli è valso diverse riconoscenze, tra cui quella di cittadino onorario proprio a Marina di Ravenna. Ma il premio migliore, oltre all’affetto, è quello di aiutare chi si trova in difficoltà. Una storia a lieto fine, quella di Marley: la disabilità che si trasforma in forza.
