Un 27 luglio 2023 da dimenticare per quattro alberghi della riviera. I Carabinieri, nell’ambito di servizi coordinati dal Comando Provinciale dell’Arma di Forlì-Cesena, hanno eseguito, con l’impiego dei miliari delle Stazione di Cesenatico, Savignano sul Rubicone e Sogliano – unitamente ai carabinieri del Comando Tutela Lavoro di Forlì (NIL) e del Comando Tutela Salute di Bologna (NAS) – controlli a quattro strutture ricettive nei comuni di Cesenatico e Gatteo.
Le verifiche, che hanno visto anche la collaborazione del personale dei Vigili del Fuoco di Forlì e degli agenti della Polizia Locale di Cesenatico, sono costate sanzioni amministrative e due denunce per omessa comunicazione alloggiati, la installazione di impianti audiovisivi senza la prevista autorizzazione del Ministero del Lavoro, la violazione del regolamento di attuazione del T.U.L.P.S. sugli esercizi pubblici, la mancata redazione del documento valutazione rischi e la violazione della legge regionale dell’Emilia Romagna sull’esercizio dell’attività ricettiva, requisiti condizioni ed obblighi del gestore nonché la pubblicità dei prezzi.
I controlli, in particolare, hanno evidenziato la presenza di ospiti alloggiati all’interno delle strutture alberghiere in assenza della prevista comunicazione all’Autorità di P.S. entro il termine di 24 ore, la mancata comunicazione al competente ufficio comunale dell’avvenuta apertura della struttura alberghiera, l’installazione di impianti audiovisivi senza la prevista autorizzazione del Ministero del Lavoro, la mancata disponibilità del “MANUALE HACCP” e la mancata elaborazione del D.V.R.
In questa occasione è stata disposta la preventiva sospensione dell’attività imprenditoriale e contestata la sanazione amministrativa di Euro 5.000,00 e denunciato il titolare.
Inoltre, è stata evidenziata una segnalazione certificata di inizio attività “S.C.I.A.” non conforme (con conseguente segnalazione al competente ufficio tecnico comunale) per aver adibito a camere ricettive locali tecnici non idonei e non destinati a tale uso. Tra le altre violazioni contestate la mancata esposizione del listino prezzi delle camere e la mancata comunicazione al competente ufficio comunale della variazione della rappresentatività della società gerente.
