Personale della Polizia di Stato di stanza a Cesenatico, nel corso di uno dei tanti controlli istituiti nel periodo ferragostano per la prevenzione e repressione dei reati in genere, ha sottoposto a controllo un cinquantenne, cittadino romeno.
L’uomo ha riferito agli agenti di non abitare più in Italia da molti anni e di essersi trasferito all’estero per motivi di lavoro. Il controllo approfondito delle sue generalità ha permesso di scovare a suo carico un vecchio precedente di polizia per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli ed una condanna per furto del 2016. Lo sviluppo della pratica ha portato all’emissione da parte dell’Ufficio Esecuzioni Penale della Procura di Cuneo fin dall’agosto del 2018, di un provvedimento di carcerazione a carico dell’uomo, dovendo lo stesso scontare la pena di mesi 2 oltre al pagamento di una pena pecuniaria.
Dopo le formalità di rito ed il fotosegnalamento eseguito presso la Polizia Scientifica del Commissariato di Cesena, per accertare compiutamente l’identità del cittadino romeno, l’uomo è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Forlì per scontare la pena a suo carico.
Altri controlli svolti su strada hanno permesso di rintracciare un altro cittadino romeno di 45 anni con numerosi precedenti ed attualmente sottoposto alla misura dell’Affidamento in Prova al Servizio Sociale, con vari obblighi tra cui quello del divieto di allontanarsi dalla provincia di Rimini.
Non essendo stato in grado di fornire alcuna spiegazione plausibile che gli permettesse di trovarsi fuori dalla Provincia di Rimini e del motivo della sua presenza in loco è stato segnalato all’Ufficio di Sorveglianza di Bologna per la violazione delle prescrizioni inflittegli e per le valutazioni di competenza in merito ad una eventuale revoca del beneficio.
