Dall’8 settembre prende il via la 32esima edizione del Si-Fest, il festival dedicato alla fotografia che avrà luogo a Savignano sul Rubicone. L’edizione di quest’anno, intitolata “Testimone oculare”, nasce dalla collaborazione di fotografi professionisti e detenuti della Casa Circondariale di Forlì. La fotografia oltrepassa i muri del carcere, per portare l’educazione ai “margini della società”.
Anche quest’anno il direttore artistico Alex Majoli apre le danze: «La fotografia, e tutte le arti in generale, devono interessarsi alla società. Devono partecipare alla vita collettiva, senza limitarsi ad essere semplici reliquie da museo», afferma.
Tra i presenti, anche Cesenatico. La cittadina sarà rappresentata da Maria Vodarich. Appassionata di fotografia dal 1993, nel 2000 si avvicina al mondo delle polaroid, iscrivendosi al Polaser (gruppo di fotografi che utilizza esclusivamente pellicole a sviluppo immediato). Prende parte a numerosi, concorsi, nazionali ed internazionali. I suoi scatti, poi, appaiono su alcune importanti riviste, come “Lo specchio”, “Il fotografo”, “Gente di fotografia”, insieme ad altre importanti pubblicazioni. Alcune sue pellicole sono inserite nella collezione d’arte Polaroid Corporation, tra le maggiori degli Stati Uniti. Anche quest’anno, espone una sua polaroid al SiFest, insieme al gruppo Polaroiders Italia.
