Proseguono i lavori sul ponte di viale Roma. Il prossimo step sarà il prosciugamento di un tratto della Vena Mazzarini, una procedura necessaria per consentire agli operai di intervenire sul consolidamento dei piloni che sorreggeranno la nuova struttura.
Per questa ragione, sono stati creati due sbarramenti in massi e pietrisco – uno sul lato destro e l’altro sul lato sinistro del ponte – che faranno da argine per l’acqua.
La conclusione lavori è prevista a inizio aprile 2024. L’investimento previsto è di 1,4 milioni, coperto per 800mila euro da fondi provenienti dal Pnrr e i restanti 600mila a carico del Comune di Cesenatico che ha già predisposto il mutuo necessario.
Non sarà semplice tuttavia rispettare i tempi di consegna perché il lavoro si annuncia estremamente complesso.
Un problema aggiuntivo, ad esempio, è la necessità di dover bonificare la base del ponte dalla tanta fanghiglia che si è depositata e stratificata sott’acqua nel corso del tempo. C’è da sistemare anche la rete fognaria e prevedere le nuove condutture per i tanti sottoservizi, che passano oggi ancorati e inscatolati ai lati e sotto il ponte.
Ma l’intervento prioritario, come detto, in questa fase è il consolidamento strutturale del ponte. Verranno rimessi a nuovo i pilastri portanti e dovrà essere rifatto ex novo l’impalcato. Si andrà poi a intervenire sulla soletta, sulle travi a sbalzo e sulle travi principali del manufatto.
Occorrerà infine procedere al rifacimento delle finiture, in particolare la pavimentazione stradale e quella dei marciapiedi laterali con i relativi parapetti. Marciapiedi che si prevedono in futuro ciclo-pedonali, protetti da balaustre metalliche (sul modello di quelli del ponte di viale Anita Garibaldi).
