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Questa mattina, al Palazzo dei Congressi di Parigi, si è svolta la cerimonia di presentazione dell’edizione 2024 del Tour de France. Presente anche una delegazione di Cesenatico che, come noto, sarà sede di tappa il prossimo 30 giugno.

“Mi sono emozionato a vedere tutti rapiti dalle immagini delle nostre vele sul grande schermo – ha scritto sulla sua pagina Facebook il sindaco Gozzoli – e la diretta di Eurosport ci ha proiettati al centro del mondo, come saremo domenica 30 giugno in occasione della storica tappa Cesenatico-Bologna. È stato un grande onore, sono certo che siamo solo all’inizio. Intanto – ha proseguito il primo cittadino – ieri sera abbiamo acceso di giallo la statua di Marco Pantani in piazza Marconi. Questo tour è anche merito suo e Cesenatico non dimentica mai il suo campione più grande”.

Oltre al sindaco Gozzoli, a Parigi c’era anche il presidente Stefano Bonaccini e altri amministratori locali.

Per Cesenatico sarà una grande vetrina internazionale, considerando l’enorme impatto mediatico del Tour, seguito da tantissimi appassionati in tutto il mondo, con quasi 2 milioni di spettatori presenti nel territorio e un indotto stimato in 120 milioni di euro. 

 
 
 
 
 
 

“Siamo pronti ad accogliere il Tour de France, una straordinaria opportunità per l’Italia, frutto di un eccezionale lavoro di squadra tra Istituzioni nazionali e territori lungo tre anni – ha detto Bonaccini -. Parlo a nome della mia Regione e di tutti loro: ringrazio il sindaco Nardella, il sindaco Lo Russo e il presidente, perché insieme abbiamo fatto l’impresa, quella di portare il Tour de France in Italia, di portarlo sulle nostre strade e nelle nostre comunità. Un sogno che si avvera. E voglio rivolgere un particolare ringraziamento a Christian Prudhomme e a tutta la famiglia del Tour per aver creduto nel nostro progetto. Il Tour rappresenta un’occasione unica di visibilità internazionale e di attrattività turistica per l’intero Paese – ha aggiunto Bonaccini -. E per la nostra regione in particolare, un’ulteriore, preziosa occasione di rinascita di quei territori così duramente colpiti dall’alluvione del mese di maggio, molti dei quali saranno attraversati da questa prestigiosa competizione”.

In totale saranno tre le tappe sul territorio italiano, per la prima volta nella storia: Firenze-Rimini, Cesenatico Bologna, Piacenza-Torino. Oltre 600 chilometri di percorso, nel ricordo di alcuni dei più grandi campioni di sempre, le cui imprese fanno parte della storia del ciclismo, figli indimenticabili di queste terre, come Gino Bartali, Marco Pantani e Fausto Coppi.

 
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